Nel consiglio comunale del 26 febbraio scorso il gruppo consiliare “Libera Castiglioni” ha interrogato il sindaco Agnelli sulle intenzioni dell’Amministrazione circa la costituzione di parte civile sull’eventuale processo agli ex amministratori il sindaco Agnelli, recependo la sollecitazione del gruppo, ha preannunciato che il comune di Castiglion Fiorentino sarà in prima fila al momento in cui si verificheranno le condizioni giuridiche tali da consentire la costituzione di parte civile, vista soprattutto la gravità dei reati ipotizzati nei confronti degli ex amministratori: falso ideologico e truffa.
La sede processuale è il luogo per accertare le responsabilità delle persone chiamate a giudizio.
Dagli scranni dell’Amministrazione Comunale, comunque, durante il dibattito in consiglio è stata fatta un’analisi soprattutto delle ragioni politiche che hanno determinato il dissesto finanziario: ovvero una gestione clientelare e particolare della “cosa pubblica”, che ha finito, dopo un ventennio di potere nelle mani di pochi, per generare la consapevolezza che i diritti dei cittadini erano delle “gentili concessioni”.
La fase nuova che quest’Amministrazione vuole inaugurare è speculare rispetto a chi l’ha preceduto e quindi un’Amministrazione scevra dal giogo del consenso che ha come unico obiettivo quello di governare mettendo al centro i propri amministrati.