Il 22 gennaio u.s., la Diakont, società russa altamente tecnologizzata con processo interno verticale che va dalla progettazione ed alla prototipia fino alla realizzazione dei propri prodotti, specializzata nella produzione di macchinari per le centrali elettriche, attualmente con sedi a San Diego – USA, San Pietroburgo – Russia e recentemente in ITALIA con uno stabilimento acquisito ad Arezzo per R&D e produzione, ha presentato il progetto per la realizzazione di un nuovo complesso industriale a Lucignano dando, quindi, ufficialmente seguito all’iter amministrativo all’uopo iniziato dall’Amministrazione comunale di Lucignano, con deliberazione consiliare n. 19 del 23.05.2009 e, conclusasi definitivamente con la consiliare n. 3 del 17 gennaio 2015.
L’intervento di che trattasi avverrà nella zona del “Padule” a sud di Lucignano ed interesserà circa 16.400 mq. di S. l. p. (superficie lorda pavimentata).
In particolare, l’insediamento si articola in 3 lotti di interventi, con immediata realizzazione del lotto C, destinato ad accogliere il cuore della produzione Diakont in Italia, attraverso la realizzazione di un impianto produttivo di 11.150 mq. di S. l. p. corredato di uffici direzionali per ulteriori 1.000 mq. di S. l. p., il tutto integrato in un unico edificio finemente progettato ed articolato per essere un esempio di architettura industriale nel territorio aretino.
Il Sindaco Roberta Casini dichiara la sua soddisfazione in quanto con tale operazione, che prevede da parte di Diakont un investimento di circa 35 milioni di euro oltre a quella inerente la realizzazione dell’altro sito industriale, in fase di ultimazione da parte della società SVI spa si daranno, finalmente, risposte per il rilancio dell’economia e dell’occupazione sia di Lucignano sia dell’intera Valdichiana.