{rokbox title=| :: |}images/stories/seri.jpg{/rokbox}”Custodiamo la nostra storia” è il titolo della proposta di legge concernente l’identificazione e classificazione delle associazioni di promozione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e immateriale dello Stato.
Tra i primi firmatari a Lucignano il sindaco Maurizio Seri e la Presidente Pro Loco Lucignano Donella Carosi, le firme per i residenti Lucignanesi vengono raccolte presso l’ufficio anagrafe comunale.
La proposta parte attraverso la consapevolezza che le regioni e le comunità locali sono gli originari proprietari dei patrimoni che insistono sui loro territori.
Senonchè, sappiamo anche che gli enti pubblici, nella crisi finanziaria dello stato, dispongono di minor mezzi per la difesa del Patrimonio Immateriale. Per fortuna la riforma Costituzionale del 2001 ha introdotto un principio, a nostro avviso, direttamente operativo quello della sussidiarietà.
Nel nostro Paese è custodita una preziosa e significativa parte dell’intero patrimonio culturale dell’umanità, tant’è che i beni materiali e culturali sono tutelati da specifiche norme. La storia del nostro Paese costituisce in sé un’identità fondamentale; essa pertanto, va custodita, tutelata e promossa.
La finalità di questa legge è quella del riconoscimento da parte della Repubblica del valore sociale delle iniziative svolto in questo campo dall’Associazionismo e dalle pro Loco nelle loro molteplici attività come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promuovendone e favorendone il relativo sviluppo a livello territoriale. Ciò significa il passaggio da un diritto alla libera associazione come diritto civile dell’individuo ad un riconoscimento del valore del ruolo svolto dalle associazioni.
Noi intendiamo tenere accesa la luce dei nostri patrimoni perché in essi intravediamo il nostro futuro, di successo, di condivisione, di pacifica convivenza