Venerdì 10 gennaio si è riunito presso la Prefettura di Arezzo il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica richiesto dal Sindaco di Cortona Andrea Vignini per affrontare le problematiche relative all’ondata anomala di reati contro il patrimonio e la persona verificatasi nel territorio di Cortona. Erano presenti, oltre al Sindaco ed al Prefetto di Arezzo Saverio Ordine, il Questore di Arezzo Enrico Moja, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Roberto Saltalamacchia, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Dario Solombrino e il il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato Claudio D’Amico.
Dopo una prima disamina dei dati statistici sui reati commessi nel territorio cortonese che ha effettivamente evidenziato un aumento, seppur contenuto, dei reati, e dopo l’introduzione precisa e puntuale da parte del Prefetto, ha preso la parola il Sindaco di Cortona il quale, ringraziando per la tempestiva convocazione del Comitato, ha espresso la preoccupazione sua, delle forze politiche, delle associazioni di categoria e in generale dell’opinione pubblica relativamente all’argomento in oggetto.
Il Sindaco ha poi chiesto un intervento straordinario da parte delle Forze dell’Ordine per circoscrivere ed eliminare i fenomeni malavitosi.
Dopo un ampio dibattito sul tema con l’intervento di tutti i presenti si è giunti a concordare le seguenti azioni:
1) maggiore attenzione verso i soggetti che non sono in possesso dei requisiti per la permanenza in Italia e per quelli già noti alle forze dell’ordine per precedenti penali, con conseguente segnalazione da parte dei Carabinieri e della Polizia Municipale alla Questura di Arezzo per l’emissione di Foglio di Via così da allontanarli celermente dal territorio.
2) implementazione della presenza dei carabinieri nell’area di Cortona mediante l’invio e l’utilizzo di ulteriori forze provenienti dal Comando Provinciale di Arezzo.
3) maggiore controllo da parte della Polizia Stradale sulle più importanti vie di comunicazione della Valdichiana (in particolare il tratto di Superstrada che attraversa in territorio comunale) così da impedire ai malviventi le vie di fuga.
4) per quanto riguarda la Polizia Municipale, su espressa richiesta del Colonnello Saltalamacchia si è escluso l’utilizzo diretto nel pattugliamento del territorio degli agenti della PM, mentre è stato richiesto e definito un impegno specifico per il controllo delle residenze così da poter segnalare situazioni anomale. Inoltre la Polizia Municipale d’ora in avanti si farà carico in via esclusiva del rilievo di incidenti stradali e dei connessi adempimenti burocratici, così da permettere ai carabinieri di Cortona di schierare l’intero organico nell’attività di contrasto ai crimini di cui trattasi.
L’incontro si è concluso con la dichiarata disponibilità dei presenti a monitorare l’evoluzione della situazione ed eventualmente, se necessario, a convocare ulteriori incontri del Comitato Provinciale per la Sicurezza.
Il Prefetto si è raccomandato affinché il Comune di Cortona rivolgesse un appello a tutti i cittadini per evitare comportamenti a rischio e per segnalare tempestivamente ogni attività sospetta. Ha chiesto inoltre al Sindaco, che si è dichiarato assolutamente disponibile, di effettuare insieme ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine incontri esplicativi dei comportamenti corretti da tenersi da parte dei cittadini, che saranno effettuati nei prossimi mesi nelle scuole del territorio.
Il Sindaco al termine dell’incontro ha espresso la sua piena soddisfazione per l’attenzione e la sollecitudine con le quali è stata accolta la sua richiesta da parte di tutte le Autorità presenti e si è dichiarato convinto che le azioni unanimemente decise potranno determinare nel breve-medio periodo la risoluzione delle problematiche segnalate
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Giusto, i nostri vigili li paghiamo solo per fare le multe a determinate ore e giorni del mese....
Credo francamente che sia un buon risultato, aldilà di ogni “steccato” ideologico, l’impegno per la tutela del territorio deve necessariamente essere messo in atto da tutti. Mi meraviglio che alcuni personaggi ci abbiano tacciati di “allarmismo” dopo le uscite pubbliche sulle sicurezza da parte di Futuro per Cortona. Questi signori non conoscono la realtà del territorio, mettono sempre avanti il logo politico, fanno articoli “dimostrativi” di una oramai vecchia politica, si smentiscono da soli, come in questo caso. Un soggetto aveva detto e scritto che non si poteva fare niente, che l’amministrazione non aveva possibilità di azione, lo stesso è stato smentito anche dal proprio Sindaco, si vergogni, ammetta almeno per umiltà che siamo serviti a qualcosa...... Questo tipo di azione, doveva essere messa in atto da tempo, quando ho chiesto più volte di intervenire, tuttavia è bene che sia stata fatta, nella mozione presentata per il consiglio comunale, veniva espressamente richiesto un serio intervento, come ha chiesto la maggioranza dei cittadini.
Meoni Luciano
I cittadini hanno sempre collaborato con le Forze dell'Ordine, ma se una volta arrestati c'è subito chi li rimette in libertà, magari con tante scuse!!! Allora i cittadini hanno diritto di arrabbiarsi. Bisognerebbe essere più precisi quando si parla di "comportamenti a rischio"... Boh, forse, visto che i ladri colpiscono all'ora di pranzo, vorrà dire che i cittadini dovranno smettere di mangiare o cambiare orario? Mah, se son rose, fioriranno... e se son cachi?
La storia dice che vi erano oggettivamente gli estremi per chiedere da parte del Sindaco la convocazione del comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica già a luglio, ma forse all'epoca l'Amministrazione Comunale pensava solo alla vetrina che le poteva dare il Mix Festival....