Si stringono sempre di più i legami tra Cortona e l’Umbria, dopo l’accordo con Castiglion del Lago tra Palazzo della Corgna e MAEC per un biglietto unico, arriva l’accordo con l’organizzazione della mostra su Luca Signorelli che si sta programmando tra Perugia, Città di Castello e Orvieto. Cortona, città natale del grande maestro rinascimentale, sarà parte integrante del progetto espositivo e, insieme a Sansepolcro, unici referenti toscani.
“L’adesione alle mostre su Luca Signorelli, dichiara il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, che si apriranno il prossimo 26 aprile, rappresenta una grande opportunità per il territorio ed è un progetto al quale l’Amministrazione Comunale di Cortona stava lavorando da tempo assieme ai referenti umbri.
Un programma di grande impegno e che vedrà Cortona protagonista di tante iniziative legate all’arte di Luca Signorelli e del patrimonio rinascimentale della città.
Nello specifico la collaborazione si concretizzerà in un biglietto cumulativo tra musei di Cortona e mostre umbre, e nella costruzione di un itinerario strutturato e coordinato graficamente con analoga segnaletica.
Tali itinerari comprenderanno la visita alle opere di Signorelli ubicate nel MAEC, nel Museo Diocesano, nella Chiesa di S. Niccolò, oltre a luoghi aperti che ospitano o opere di scuola signorelliana (chiesa di S. Domenico) o legati alla vita di Signorelli (la casa natale in via S. Marco, la chiesa di S. Francesco dove si ritiene essere esistita la tomba) o luoghi legati alla sua fortuna (come il Teatro Signorelli).
Cortona comparirà inoltre sul catalogo generale delle mostre con le singole opere e sulla Guida agli Itinerari Signorelliani come percorso specifico.
Sono previste inoltre conferenze che ricorderanno la grande mostra su Luca Signorelli tenuta a Cortona negli anni Cinquanta e aspetti specifici sull’opera del grande maestro Cortonese.
L’iniziativa sarà anche l’occasione per completare un percorso strutturato permanente su Signorelli nel centro storico di Cortona.
Insomma, conclude il Sindaco Vignini, anche l’anno 2012 sarà per la nostra città un anno speciale diviso tra Rinascimento e archeologia, oltre questo progetto su Luca Signorelli, infatti, stiamo lavorando ad una importane mostra sui reperti etruschi del parco archeologico di Cortona che si aprirà in autunno, in attesa del 2013 anno del British Museum:”
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Visto come viene considerato il territorio della Valdichiana e Cortona in particolare dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Arezzo questi scambi culturali ma anche economici e sanitari ci portano sempre più a contatto con la realtà Umbra.Fantasticando penso che forse anche una ricollocazione geografica non sarebbe male.Almeno in Umbria quando si parla di Cortona lo fanno con rispetto e non come gli aretini che lo fanno con invidia.