Un intervento finalizzato al sostegno e alla rivitalizzazione economica oltre che per il decoro del centro storico supportando, in questa particolare situazione di congiuntura economica, le attività economiche al fine di agevolarne l’insediamento nella fase di apertura evitando, così, la rarefazione commerciale e il fenomeno delle “vetrine spente”.
Il Comune di Castiglion Fiorentino ha stanziato per questo anno un fondo di 10.000 euro che in base alle diponibilità di bilancio dell’esercizio finanziario 2017 potrà essere rimpinguato ed esteso a successive annualità. Possono beneficiare dei contributi le attività economiche, di qualsiasi forma costituitesi o in via di costituzione, esercenti attività commerciali al dettaglio (denominate di vicinato), o artigianali di produzione e vendita di beni o servizi, o di somministrazione di alimenti e bevande che insedieranno una nuova unità locale operativa (sono esclusi i trasferimenti di attivita all’interno del centro storico ed i subingressi), in possesso di tutti i requisiti di legge, escluse alcune tipologie, ritenute non caratteristiche di un centro storico, indicate nel regolamento, concertato e condiviso con le associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti, che verrà discusso nei prossimi giorni in consiglio comunale. Il contributo comunale è finalizzato all’acquisizione di beni strumentali d’investimento, caratterizzati da impianti, attrezzature, tecnologie, macchinari, arredi, da destinare esclusivamente all’avvio della nuova attività oppure al fine d’incentivare il ritorno di nuove attività economiche (zona di Porta Romana) e di eliminare gli spazi vuoti (cosiddette vetrine spente). Si prevede un sistema d’incentivazione indiretta anche per i proprietari destinando il contributo erogato esclusivamente per il pagamento del canone di locazione per due anni. Il contributo comunale per l’anno 2016 è pari a 1700 euro per coloro che decidono per il contributo per l’acquisto di impianti o macchinari e di 2400 euro per coloro che decidono il conto affitto.
Per poter accedere al contributo gli interessati dovranno presentare la propria domanda dopo la pubblicazione dell’avviso pubblico e l’assegnazione avverrà in ordine cronologico. “Continua l’attenzione dell’amministrazione verso i vari settori comparti dell’economia locali. Dopo la riduzione dell’IMU per i capannoni industriali e dopo la riduzione della Tari per agriturismi e attività che fanno solo commercio all’ingrosso, con questo intervento ci rivolgiamo verso artigiani e commercianti che desiderano aprire una nuova attività. Una politica volta a stimolare la crescita, che sarà accompagnata nei prossimi giorni da un ulteriore intervento a sostengo del micro credito a favore di tutte le aziende” conclude Devis Milighetti assessore allo sviluppo economico.