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Civitella: il ricordo della strage nazista

In occasione del 67mo anniversario dell’eccidio nazista compiuto dalla divisione tedesca Hermann Goering il 29 giugno 1944, sono in corso di svolgimento le annuali celebrazioni volute dall’Amministrazione Comunale di Civitella in Val di Chiana e dall’Associazione “Civitella Ricorda” in memoria delle vittime e quale testimonianza di impegno per i valori della pace e della concordia fra i popoli.

Sabato 25 giugno è prevista  una camminata della pace con partenza da Civitella alle ore nove e arrivo a Cornia alle ore undici, dove verrà celebrata una messa in suffragio delle vittime della piccola frazione.
Nella serata, dopo il rito religioso alle ore ventuno, partirà dalla chiesa della Madonna di Mercatale la fiaccolata commemorativa “Un popolo in cammino”, lungo un percorso che attraverserà le strade del paese di Civitella fino a giungere in Piazza Don Alcide Lazzeri, dove la mattina del 29 giugno 1944 ebbe inizio il massacro. 
In piazza verrà quindi proiettato il video dal titolo “Un popolo in cammino” che attraverso filmati d’epoca e immagini d’archivio dell’Associazione “Civitella Ricorda”, rievocherà i 150 anni dell’Unità d’Italia e i tragici eventi del 29 giugno, accompagnato da brani storici e risorgimentali suonati dalla Filarmonica Santa Cecilia di Civitella.Il soprano Raffaella Torsoni eseguirà brani lirici durante vari momenti della serata.
La mattina di mercoledì 29 giugno, festa di San Pietro e Paolo, il giorno della strage verrà solennemente ricordato con la deposizione della corona di alloro al monumento ai Martiri di Civitella alla presenza del neo-eletto Sindaco Ginetta Menchetti. 
Concluderà la giornata commemorativa il rito religioso presso la chiesa di Santa Maria Assunta di Civitella officiato dal Vescovo Emerito di Fiesole Mons. Luciano Giovannetti, testimone e sopravvissuto all’eccidio

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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