Si preannuncia una originale e scoppiettante presentazione della stagione teatrale, al Mascagni di Chiusi, alle 21.15 di mercoledì 27 ottobre. Al posto della solita conferenza stampa, il calendario verrà ufficialmente presentato al pubblico e ai mezzi di informazione in una forma definita “inusuale e scevra da formalità” dai responsabili dell’istituzione Mascagni, direttamente a teatro. In questo modo, un atto rituale sul teatro diventa esso stesso spettacolo. E per la prima volta gli affezionati spettatori potranno prendere visione in prima persona di un cartellone che si annuncia ricchissimo, definito insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo, e che prenderà il via a metà novembre. Tanto più che, a seguire, verrà offerta la possibilità di assistere alla prova generale aperta di “Non si sa come”, commedia tratta dal testo di Luigi Pirandello. In scena Sebastiano Lo Monaco, Pier Luigi Misasi, Barbara Begala, Giuseppe Cantore e Maria Rosaria Carli. Luigi Pirandello scrisse, in un solo mese del 1934, questo dramma. Lo Monaco, nella doppia veste di attore e regista, ha ripreso in mano il copione, nella riduzione di Nicola Fano, sostituendo la scenografia del raffinato appartamento immaginato dall’autore con la tolda di una nave di lusso. Qui una sgangherata compagnia di varietà, capitanata dal conte Romeo Daddi, dà spettacoli per i croceristi. La tragedia si sviluppa all’interno di questi modesti cantanti e ballerini, culminando del delitto, quando il capocomico confessa al suo migliore amico e primo attore di avere avuto una breve relazione con sua moglie. L’idea di metter assieme temi pirandelliani a canzoni d’epoca in un quadro da teatro di varietà era certamente coraggiosa e, forse, ricca di prospettive. In ogni caso, si tratta di un succolento assaggio offerto dall’istituzione teatrale chiusina, per tornare a respirare l’atmosfera del palcoscenico, con l’arrivo dell’autunno.
Michele Lupetti Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70