Chiusi: parte l’esperienza del Sindaco “front-line”

Niente segreteria, nessun filtro nei confronti dei cittadini: parte da qui la piccola “rivoluzione”, dopo poche settimane dalla sua elezione, del nuovo sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli. Per tutti coloro che vogliono parlare con il primo cittadino c’è la possibilità di bussargli alla porta per l’intera giornata di martedì. L’eventuale attesa è resa più piacevole, grazie a un’apposita saletta con un divano, dispenser di acqua fresca e giornali a disposizione. In più, si può parlare con il sindaco in ogni momento attraverso il telefono (fisso e mobile e la rete internet.

Scaramelli non ha trascurato le nuove tecnologie, a partire dal social network Facebook che il neo primo cittadino utilizza in prima persona – sullo stile del suo collega Matteo Renzi di Firenze – aggiornando la propria pagina sulle novità giornaliere che riguardano la vita della cittadina etrusca. Tra l’altro, la pagina Facebook di Scaramelli è direttamente “linkabile” dal sito del Comune, dove si trovano anche i riferimenti telefonici

Per qualsiasi informazione per contattare il sindaco ci si può comunque rivolgere all’Urp.

In queste prime settimane di mandato Scaramelli ha già incontrato centinaia di persone, negli orari prestabiliti e nel giorno indicato. Allo stesso modo, i nuovi assessori si sono impegnati a garantire la presenza nel palazzo comunale almeno una volta a settimana, oltre alla manifestata disponibilità di dialogo con telefono, posta elettronica o al mercato, dove Scaramelli si reca periodicamente insieme ad assessori e consiglieri comunali. Ma questa è solo la punta dell’iceberg rispetto a un progetto che ha come obiettivo di fornire maggiore informazione, trasparenza ed efficienza alle richieste dei cittadini. Non a caso è attivo un nuovo sito internet sempre più aggiuntato e ricco di informazioni, ed è stato allestito uno spazio dove consultare liberamente atti e delibere pubbliche e per leggere i comunicati stampa. Inoltre, sarà migliorata la fruibilità di tutti i servizi offerti dall’amministrazione locale in favore delle persone disagiate e con problemi di carattere sociale, con la possibilità di segnalare qualsiasi problema in un apposito spazio del sito comunale. Intanto, è partita la ristrutturazione degli uffici, con nuove attribuzioni di mansioni dei dipendenti, proprio per consentire di migliorare l’efficienza della macchina amministrativa. L’idea è di considerare i cittadini clienti e non utenti di un servizio, cui dare ambienti confortevoli e persone gentili, pronte a far fronte alle varie necessità. Nessuna utopia, da parte del primo cittadino Stefano Scaramelli, ma un tentativo di fare un piccolo salto di qualità, partendo dal massimo rispetto nei confronti di cittadini che hanno solo diritto a pretendere servizi di qualità da parte dell’amministrazione pubblica. Tutto ciò dentro una strategia ancora più ampia, che mira ad innalzare la qualità della vita di chi vive nel territorio chiusino