I parcheggi nelle aree comunali potranno produrre energia attraverso coperture dotate di impianti fotovoltaici. Il progetto è del Comune di Chiusi, che mette a disposizione diversi parcheggi per l’installazione, da parte di privati, di pensiline e coperture fotovoltaiche integrate, per la produzione di energia elettrica da immettere nella rete nazionale. E nelle casse pubbliche potranno arrivare somme non trascurabili. Le aree di sosta interessate sono le seguenti: multisala a Querce al Pino (4905 mq), nella zona Paip della Biffe (5950 mq), della Boncia e di piazza XXVI giugno 1944 (5348 mq) dell’area sportiva di Montallese (2000 mq) e della vecchia area Binaglia (5038 mq).
Come si vede, oltre 23mila mq. Secondo il modello già sperimentato con successo al parcheggio nei pressi della stazione potranno essere affidati, come concessione del diritto di superficie per un periodo di 20 anni, a imprenditori in grado di provvedere alla progettazione, alla realizzazione e alla manutenzione di impianti per la produzione di energia elettrica inseriti in pensiline o tetti, e in tutte le opere accessorie necessarie all’allaccio alla rete degli impianti medesimi.
“In questo modo – sottolinea il sindaco Stefano Scaramelli – riusciamo a valorizzare il patrimonio immobiliare comunale, dare una copertura alle auto in sosta e quindi qualificare i parcheggi, oltre a produrre energia pulita mediante l’installazione di impianti che utilizzano fonti rinnovabili, a partire dalla fonte solare. C’è poi un aspetto economico, da non sottovalutare: l’appalto prevede che al Comune vadano almeno 10 euro mensili per ogni kWp dell’impianto, oltre Iva di legge. Dunque, vista la potenza nominale minima prevista di 2000 kWp, l’importo del corrispettivo annuo previsto è quantificato, come cifra base (sono possibili rialzi) di 240mila euro oltre Iva”.
Il bando, in scadenza il 25 ottobre alle 13 (visibile nel sito www.comune.chiusi.si.it) prevede che l’eventuale concessionario, per la durata della concessione, sarà beneficiario della tariffa incentivante e dei proventi della vendita di energia. Inoltre sarà proprietario ed unico responsabile della gestione e manutenzione di tutte le strutture relative agli impianti fotovoltaici realizzati, comprese le parti dell’impiantistica elettrica e sarà soggetto agli obblighi di legge in materia di sicurezza, imposte e tasse. Da specificare, inoltre, che il diritto di superficie non comprenderà la gestione vera e propria dei parcheggi, che resta di appannaggio al Comune di Chiusi