La generosità dei bambini delle scuole di Chiusi è arrivata sino al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Grazie a un generoso contributo, raccolto attraverso i risparmi di tanti piccoli chiusini, sono stati donati diversi materiali didattici alla scuola dell’infanzia e alla scuola elementare “ospedaliere”, funzionanti presso il reparto di pediatria diretto dal professor Paolo Balestri. La consegna della generosa donazione nei confronti dei piccoli pazienti del policlinico, insieme a disegni e decorazioni, si è tenuta nei giorni scorsi da parte di una folta delegazione, con quaranta presenti tra bambini, genitori e insegnanti, che hanno fatto visita ai bambini ricoverati alle Scotte. “Un regalo – ha detto Balestri – che è frutto di grande sensibilità e amore verso il prossimo. Tutti questi bambini e ragazzi hanno rinunciato a qualcosa per sé per offrirlo agli altri: un piccolo gesto con un grande valore. Il nostro ospedale è stato uno dei primi in Toscana ad aver attivato una scuola dell’infanzia e una scuola elementare, in modo che tutti i bambini ricoverati abbiano la possibilità di continuare a studiare, anche in ospedale”. Fondamentale anche la collaborazione dell’Avo (l’associazione dei volontari ospedalieri). “Due volte a settimana – spiega Rita Fazzini, responsabile gruppo giovani dell’Avo – accompagniamo i bambini delle scuole di Siena a far visita ai bambini ricoverati alle Scotte, per favorire il gioco, l’amicizia e lo stare insieme, portando un sorriso in più ai piccoli pazienti”. Presenti alla cerimonia, oltre al professor Balestri che è anche presidente dell’associazione Insieme per i bambini, gli assessori chiusini Simona Cardaioli e Stefano Scaramelli. Hanno partecipato anche Rita Albani, dirigente dell’Istituto comprensivo Graziano da Chiusi, la professoressa Annamaria Cotoloni, dirigente scolastico per le province di Siena e Grosseto e il dirigente scolastico del primo circolo di Siena, Giuseppa Napoli. Grande l’entusiasmo dei ragazzi presenti e dei piccoli ricoverati. “I bambini, in ospedale, hanno bisogno di tanto calore e tanto amore – ha aggiunto Annamaria Cotoloni – La scuola è un servizio fondamentale per i piccoli e, per questo, grazie alla collaborazione delle istituzioni, abbiamo in programma di allargare la scuola delle Scotte anche all’istruzione secondaria di primo e secondo grado. Siena è all’avanguardia nel settore pediatrico, deve quindi avere anche una scuola d’avanguardia”. Nell’occasione erano all’opera anche i cameramen e gli “inviati” del Tg dei ragazzi, altra pregevole iniziativa dell’Istituto comprensivo Graziano da Chiusi