In una splendida cornice di pubblico si è svolta, sabato 25 giugno, presso il parco dei Forti a Chiusi l’attesa sfida del Palio del Santo Anello. La gara di precisione tra i tre migliori arcieri di ogni terziere, Sant’Angelo, Santa Maria e San Silvestro ha visto prevalere Renzino Dè Tiezzi che con uno stile da campione si è aggiudicato la Freccia d’oro, il più ambito dei premi.
Con oltre novanta punti San Silvestro ha invece sbaragliato la concorrenza degli altri terzieri conquistando la seconda edizione dell’Arco d’oro, riconoscimento riservato alla contrada che durante la competizione ha totalizzato più centri. Precisione, attenzione e capacità di adattarsi ad ogni cambio di vento sono state determinati per strappare il titolo dalle mani di Sant’Angelo, detentore del titolo.
Il meccanismo di gioco su cui si basa il Palio del Santo Anello è allo stesso tempo semplice e spietato. Tre arcieri di ogni contrada si sfidano da tre distanze di tiro differenti, 14, 16 e 18 metri. Ad ogni cambio di distanza viene eliminato il concorrente che ha totalizzato meno punti, fino a che rimangono in gara solo gli arcieri più precisi che si trovano a contendere oltre alla Freccia d’Oro anche gli applausi del pubblico.
Uno spettacolo suggestivo e affascinante, arricchito da mille sorprese e trovate degli organizzatori, merita sicuramente un posto di tutto riguardo tra le rievocazioni medievali di cui è ricca la nostra provincia