Sono trascorsi 14 anni da quella drammatica domenica mattina quando per mano brigatista perse la vita Emanuele Petri, Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, mentre i suoi colleghi furono feriti durante un normale controllo sul treno 2304 Roma-Firenze.
Dopo quel giorno, 2 marzo 2003, gli italiani capirono che, purtroppo, le Brigate Rosse non erano state sconfitte, e lo capirono anche per gli ottimi risultati che la Polizia ottenne e per i numerosi arresti che smantellarono le cellule dei nuovi brigatisti.
Giovedì prossimo, due marzo, per non dimenticare il sacrificio di Emanuele e dei suoi colleghi, per non dimenticare il lavoro indefesso delle Forze dell’Ordine, per non dimenticare i risultati importanti ottenuti contro la criminalità si terrà una cerimonia di commemorazione in memoria del Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Emanuele Petri.
La manifestazione si terrà alle ore 11.30 presso piazza Emanuele Petri, antistante alla stazione ferroviaria, alla presenza delle autorità militari e civili, degli studenti di Castiglion Fiorentino e di Tuoro e della cittadinanza.
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