Una serata per conoscersi meglio e al contempo aiutare chi, a pochi passi da noi, fatica ad arrivare alla fine del mese. È questo l’obiettivo della Cena di Beneficenza pro Caritas in programma venerdì 12 dicembre. L’appuntamento conviviale, organizzato dal Comune, dall’Ente Serristori e dall’Icec, si terrà presso i locali della Polisportiva Montecchio Vesponi alle ore 20.30. E proprio gli organizzatori vestiranno i panni dei camerieri.
Sì, proprio così: i membri del consiglio comunale ma anche quelli delle due partecipate come i sostenitori delle associazioni “Libera Castiglioni” e “Amici del Comune” come i tanti rionali per una sera indosseranno il grembiule e serviranno i piatti ai commensali. “Lo facciamo con piacere” commentano. Lo spirito del Natale è anche questo, fratellanza, solidarietà, aiuto concreto a chi vive momenti di grave disagio. E purtroppo dall’ultimo rapporto diocesano sulla povertà si evince che sempre più persone si rivolgono alle Caritas per un aiuto concreto, alimenti ma anche vestiti. Nel corso del 2013 sono state 2241 le persone registrate dai Centri di ascolto della Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Un numero superiore rispetto al 2012, quando le registrazioni si erano fermate a 2026. Persone che nel 28,4% dei casi sono di fascia d’età tra i 30 e i 39 anni (nel 2012 erano il 27,2%), italiane (29,2%) e coniugate (52,3%).Tra buon cibo e solidarietà, quindi, sono tantissimi i volontari impegnati nell’organizzazione della serata il cui ricavato sarà interamente devoluto alle due Caritas parrocchiali di Castiglion Fiorentino, quella del Rivaio e della Collegiata, con lo scopo di supportare la loro azione di sostegno alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche, a causa di una crisi occupazionale senza precedenti. L’iniziativa vuole essere anche un’occasione per favorire una maggiore conoscenza reciproca tra quanti svolgono, pur in diversi campi, un servizio di volontariato prezioso per la comunità. “Da quando ricopro la carica di sindaco ho incontrato moltissimi cittadini. E tanti mi hanno chiesto un posto di lavoro perchè non riescono più a far fronte alle spese sempre più gravose causate anche dal dissesto. Un amministratore deve innanzitutto pensare alle persone che soffrono e che vivono momenti di disagio sia psico-fisico che sociale. Per questo abbiamo sposato in pieno la frase di Don Luigi Di Liegro, fondatore delle Caritas, che recita ‘Una città in cui una sola persona soffre di meno è una città migliore’. Noi vogliamo rendere Castiglion Fiorentino una città migliore per tutti!” conclude Mario Agnelli.
È possibile prenotare un posto a tavola (prenotazioni obbligatorie entro martedì 9 dicembre) telefonando ai numeri: 348 31 28 640 (luca)- 348 78 05 117 (Carmen) – 338 95 74 3000 (Chiara), oppure via e-mail a: cenacaritas@hotmail.com. E’ possibile anche attraverso la portineria del Comune di Castiglion Fiorentino o al Circolo Polisportiva di Montecchio Vesponi.