Dopo la dichiarazione della fine del dissesto finanziario, il Comune di Castiglion Fiorentino si appresta ad approvare gli adempimenti che le regole di finanza pubblica impogono per l’approvazione per il rendiconto 2015. A fronte delle nuove normative entrate in vigore proprio allo scadere dello scorso anno, l’Amministrazione Comunale si trova a dover registrare un avanzo di bilancio solo “figurativo”.
“Si tratta, però, di un avanzo di bilancio fittizio tant’è vero che non esiste avanzo libero da destinare a chiusura del rendiconto 2015. Questo avanzo è dovuto principalmente ad una diversa contabilizzazione del mutuo di circa 2 milioni di euro che il Comune nel 2013 ha scelto di accollarsi distribuendolo nell’arco di 30 anni con un’incidenza annuale di 111 mila euro circa” afferma l’Assessore al Bilancio Turchi.
“In definitiva – continua Turchi – per la recente normativa, a fronte di un entrata del mutuo nel suo intero ci troviamo a considerare come uscita solo il costo del rimborso annuale, ammontante, quindi, a circa 111 mila euro, e questo si ripeterà in trenta anni, generando così un avanzo virtuale”.
Il percorso di chiusura definitiva degli effetti del dissesto finanziario prevede per molto tempo ancora un costo annuale.
“Questo è il viatico che si porterà entro il mese di aprile del rendiconto 2015 che registrerà un risultato definitivo di meno 397.687 mila euro circa, benché il risultato di competenza dell’anno 2015 registri un attivo non vincolato pari a circa 582.000 euro” conclude l’Assessore al Bilancio.
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