Castiglioni: cittadinanza onoraria al pittore tedesco George Baselitz

{rokbox title=| :: |}images/georgebaselitz.jpg{/rokbox}Iniziano dal 4 novembre le cerimonie di consegna delle onorificenze recentemente deliberate dal Consiglio Comunale verso cittadini e Istituzioni meritevoli. Il primo a ricevere il riconoscimento di cittadino onorario sarà il pittore tedesco Georg Baselitz, che sarà ricevuto nella Sala Consiliare alle ore 12.00 alla presenza delle autorità locali, delle associazioni e del Consiglio comunale dei Ragazzi.

Baselitz è un noto pittore tedesco, uno degli artisti contemporanei più famosi e prolifici, considerato dalla critica nord-americana un neo-espressionista e dalla prospettiva artistica europea un post moderno. Ha esposto al Guggenheim Museum di New York e alla Royal Academy of Arts di Londra.

Baselitz ha sempre avuto stretti rapporti con l’Italia, dove per la prima volta è arrivato da studente nel 1965. Dal 1976 al 1981 ha avuto uno studio a Firenze, poi dal 1981 al 1987 ha avuto una casa a Castiglion Fiorentino, dove ha stabilito un sincero rapporto di conoscenza con molti cittadini.

“Credo che il Comune abbia fatto bene a fine legislatura a conferire un riconoscimento a tutti coloro che in vari campi si sono distinti nel dare lustro alla città di Castiglion Fiorentino. Ho un solo rammarico, che anche rispetto a questo atto non si sia trovata unanimità in Consiglio Comunale. Le nostre minoranze si sono volute distinguere, non votando la cittadinanza onoraria a persone di grande spessore e di grande fama, come per esempio Leonardo Pieraccioni. Il rammarico aumenta considerando che in sede di Conferenza dei Capigruppo i gruppi di opposizione avevano dichiarato la loro piena disponibilità a sostenere i nominativi proposti che, vorrei ricordarlo, contemplano artisti famosi, l’Arma dei carabinieri, alcuni Amministratori spagnoli e imprenditori. Tutte persone che hanno aiutato Castiglion Fiorentino. Attendo ancora di capire perché abbiano deciso di cambiare un minuto prima dell’approvazione il loro comportamento. Un atteggiamento che non ha riscontro in nessuna altra Amministrazione o livello istituzionale di questo paese”