Il giorno 28 gennaio 2013 u.s., presso la sala del Consiglio Comunale, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 6, è stata approvata in seduta Ordinaria la modifica all’articolo 6 comma 1 del Regolamento di Polizia Urbana”Norme sul Decoro e sulla Civile Convivenza”. Tale modifica è stata proposta in quanto, sono ormai numerose e da tempo, le segnalazioni fatte all’Ufficio Tecnico/Ambiente e all’Assessore Rossano Gallorini.
Le problematiche riscontrate dai cittadini, riguardano essenzialmente il fatto del divieto di abbruciamento all’interno del centro abitato, cioè proprio dove, stante al vecchio articolo 6 comma 1, non era possibile bruciare. Essendo Castiglion Fiorentino un Comune a forte vocazione agricola e avendo riscontrato nelle sopra citate segnalazioni anche la necessità di ragguagliare maggiormente la cittadinanza, sulla corretta metodologia di smaltimento di materiale vegetale con il sistema dell’abbruciamento, l’Assessorato, si è attivato nei limiti di legge, alla modifica di tale articolo, che quindi viene così espresso:
-“….di modificare il comma 1 dell’art. 6 del vigente regolamento di Polizia Urbana, “Norme sul decoro e civile convivenza” come segue:
-“L’abbruciamento di foglie e sterpi in tutto il territorio comunale è consentito con le seguenti limitazioni:
a) all’interno della perimetrazione dei centri abitati, come definito dalla mappa vigente, l’abbruciamento può essere effettuato entro le ore 9 del mattino nel periodo che va dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno, senza procurare danno o disturbo alle abitazioni vicine e purchè siano rispettate tutte le regole dettate dalla vigente L.R. 39/2000.
Deve essere comunque rispettata la distanza di metri lineari 20 dalle abitazioni limitrofe e di metri lineari 200 dalle aree boscate;
b) per il centro storico del Comune di Castiglion Fiorentino, è fatto divieto assoluto di abbruciamento in ogni periodo dell’anno.
A maggior chiarimento, si precisa che per centro storico si intende quello individuato in zona A nel vigente PRG e Regolamento Urbanistico;
c) al di fuori del centro abitato è possibile effettuare tali accensioni solo nell’esercizio di attività agricole, a distanza da civili abitazioni e comunque in modo tale da non arrecare disagio alle abitazioni circostanti secondo le disposizioni della L.R. n. 39/2000.
Sono comunque fatte salve le limitazioni eventualmente imposte con provvedimenti di questo o altro Ente.”
d) di dare atto che la modifica suddetta sostituisce il testo del comma 1 dell’art. 6 del Regolamento di Polizia Urbana, approvato con Del. N. 5 del 5-3-2009 del Consiglio Comunale.
La presente deliberazione, è eseguibile dal giorno 20 febbraio 2013.
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Non posso crederci, l'esatto contrario di quello che serve!
Ci sono bidoni per la raccolta dell'umido, l'isola ecologica ad un tiro di schioppo, ci sono le compostiere da giardino, che permettono di trasformare tale materia in fertilizzante gratuito ed ecologico che dovrebbe fare la felicità di coloro che praticano agricoltura, che magari hanno solo bisogno che qualcuno lo spieghi loro, li sensibilizzi e/o li incentivi a compostare.
Nel 2013 c'e proprio bisogno di autorizzare la combustione di materia vegetale nel centro abitato?
Posso capire che per scarsa creatività viene più facile autorizzare l'abbruciamento contrariamente a quello che si fa nel resto del mondo civilizzato, ma se proprio di deve andare in quella direzione, mi sorprende che all'ufficio ambiente ignorino che la mattina prima delle 9 nella maggior parte dei mesi indicati è il momento con minore ventilazione in Valdichiana e quindi l'orario peggiore per tali pratiche con conseguente stazionamento dei fumi e polveri per ore ed ore sull’abitato.