Il giorno dopo la visita a Norcia è il momento della riflessione nella consapevolezza che “per superare il dolore provocato dal terremoto non basteranno né lettere e purtroppo nemmeno soldi. Con la visita di ieri abbiamo voluto esprimere sia la nostra vicinanza che contribuire con dei piccoli gesti alla ricostruzione anche morale della cittadina regalando speranza e fiducia per il futuro” sostiene il sindaco Mario Agnelli.
Ieri mattina da Castiglion Fiorentino è partita la delegazione composta dai rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle associazioni oltre che da semplici cittadini. Padre spirituale della missione Don Luca Vannini, parroco a Castiglion Fiorentino da alcuni mesi.
Al sindaco Nicola Alemanno è stato consegnato un assegno di oltre 11 mila euro, per la precisione 11.008 53 euro, provento sia delle tante iniziative che si sono tenute che della generosità di associazioni o singoli cittadini che hanno voluto contribuire all’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale.
Anche l’Istituto Comprensivo “Città di Castiglion Fiorentino” ha voluto esprimere la propria vicinanza ai “nursini” attraverso una lettera sottoscritta dal consiglio comunale dei ragazzi. “Norcia è un paese che nonostante le ferite causate dal terremoto sta lottando per ritornare ai fasti di un tempo. Lo stato di forte disagio vissuto dalla popolazione, nel quale mi sono immedesimato, non ha messo sotto scacco l’operosità dei nursini. Infatti, se da una parte Norcia si presenta come una città spettrale dall’altra si nota il continuo via vai della gente impegnata nella ricostruzione della città di San Benedetto. La giornata di ieri, ricordo indelebile della mia vita di amministratore pubblico, apre la strada per una prossima collaborazione oltre a consolidare l’amicizia con la città di Norcia” conclude il sindaco Agnelli.
Hanno contribuito all’iniziativa di solidarietà organizzata dall’amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino, la Consulta del Volontariato, l’associazione “Libera Castiglioni”, l’Acli Noceta, l’Avis oltre alle parrocchie. Un ringraziamento a tutte le associazioni, Acli Noceta, Avis, AeroClub Serristori, “Baroni Rotti”, “Occhi della Speranza”, Geco, Cavalieri per Caso, alla Pro loco, a Porta Romana e a tutti i singoli cittadini che hanno contribuito alla raccolta fondi pro terremotati.