Di conseguenza, i numeri di aprile e di maggio non potranno essere pubblicati e non arriveranno dunque nelle case dei cittadini.
“A malincuore, dobbiamo sospendere la redazione e l’invio del nostro periodico – dichiara il Sindaco Paolo Brandi – così ci impone la legge e noi siamo dunque i primi a rispettarla. Ma qui ormai si rasenta la follia. Quale incidenza politica potrà avere annunciare il Maggio Castiglionese oppure i 50 anni di matrimonio di una coppia? Come sempre questo paese si perde sulle cose futili e non vede le cose serie”.
I Consiglieri componenti la Commissione per il Periodico Comunale, non potendo farlo attraverso le pagine del “giornalino” così gradito ai cittadini, desiderano esprimere il loro ringraziamento alla popolazione castiglionese per l’attenzione e la collaborazione che sempre ha dimostrato per questo mezzo di informazione e partecipazione alla vita politico-amministrativa della città.
“Giunti alla fine del nostro incarico, che ci ha visto lavorare con serenità e puntualità durante questi cinque anni, vogliamo rivolgere un cordiale saluto ai nostri concittadini e fare un augurio a coloro che ci sostituiranno, certi di lasciare loro uno strumento valido e rappresentativo di corretta comunicazione”
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