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Castiglion Fiorentino, alla Misericordia la gestione dei cimiteri del capoluogo e di Manciano

“Ringrazio l’Amministrazione Comunale per l’attenzione data alla Confraternita” dichiara Paola Salvadori, Governatore della Misericordia di Castiglion Fiorentino all’indomani dell’affidamento all’onlus castiglionese del servizio cimiteriale. L’affido, partito lo scorso primo giugno, terminerà il 31 dicembre di quest’anno.

Le strutture cimiteriali che sono gestite dalla confraternita di Misericordia sono quella del capoluogo cittadino e quella di Manciano. Sono 11 i cimiteri presenti nel territorio castiglionese e i due necrofori da soli non sono più in grado di curare in maniera adeguata i numerosi siti. Da qui l’esigenza di dare la giusta manutenzione ai cimiteri affidando all’onlus la gestione dei cimiteri, dove per altro, la Misericordia è già presente con alcuni loculi di proprietà. “La storia di Castiglion Fiorentino è fortemente legata a quella della Confraternita di Misericordia. Basti pensare che l’anno della sua fondazione risale al 1572, 15esima tra quelle più antiche d’Italia” sostiene il Sindaco Mario Agnelli. Da quasi 5 secoli l’azione della Misericordia è diretta a soccorrere chi si trova nel bisogno e nella sofferenza, con ogni forma di aiuto possibile, sia materiale che morale. “La Confraternita per noi castiglionesi rappresenta anche quell’aiuto che ci viene in soccorso quando siamo in difficoltà. La presenza del 118 a Castiglion Fiorentino grazie alla professionalità degli operatori è indispensabile per il soccorso dei più deboli” continua Agnelli. “Grazie a questa nuova convenzione possiamo mantenere il servizio di emergenza a Castiglion Fiorentino visto che siamo in sofferenza per quanto riguarda i contributi che arrivano dalla Regione Toscana” conclude il Governatore Salvadori.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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