Civitella in Val di Chiana in questi giorni sta arricchendo le sue vie e le sue piazze con le sculture inserite nella ventesima edizione della Biennale di Scultura “(S)oggettivamente. Arte Moderna per un paese antico” che verrà inaugurata sabato 20 giugno alle ore 16.30. L’esposizione resterà aperta fino al 20 luglio. Molti ed interessanti, come di consueto, gli espositori: Enrico Bandelli, Pietro Bartolini, Claudia Chianucci, Giuseppe Gavazzi, Emanuele Giannetti, Maurizio Masini, Gianni Oliveti, Sandro Ricci, Andrea Roggi, Fulvio Ticciati e Massimo Villani.
Quest’anno arricchirà la mostra di scultura una personale di pittura di Gustavo Giulietti allestita nei locali dell’ex Chiesa della Compagnia. L’ artista nasce nel 1935 a Petralia Sotana (Sicilia). Dal 1953 si stabilisce a Firenze. Terminati gli studi diviene prima docente di pittura e poi direttore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il percorso artistico di ha animato quarant’anni della cultura figurativa fiorentina tra il 1962 ed il 2001. Grande conoscitore delle tecniche artistiche adotta in modo sapiente sia quelle più tradizionali come l’affresco, la calcografia e la litografia sia i materiali sperimentali dell’arte contemporanea. Civitella continua nella sua tradizione e si ripropone – dichiara il Sindaco Ginetta Menchetti – come luogo d’arte contemporanea valorizzando, così, nello stesso momento, opere artistiche di ottimo livello e l’incantevole borgo medioevale che le ospita. La realizzazione dell’iniziativa – continua il Sindaco – è stata possibile grazie alla fattiva partecipazione della Pro Loco di Civitella ed in particolare alla passione ed alla sempre preziosa e consolidata collaborazione di Dino Tiezzi che ringrazio
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