I dati relativi ai lettori ed i fruitori di libri del Comune di Cortona registrano segnali positivi ed incoraggianti. Nel territorio sono due le sedi di biblioteche riuniute sotto un’unica istituzione, la Biblioteca del Comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona: quella storica di Cortona ospitata in Palazzo Casali e quella più moderna di Camucia in via XXV Aprile.
Due realtà con caratteristiche assai diverse ma che si integrano e rendono l’offerta bibliotecaria di Cortona assolutamente straordinaria.
In questi anni le biblioteche si sono profondamente rinnovate e adattate ai nuovi scenari.
In primo luogo sono aumentate le iniziative sia Cortona che a Camucia, non ultima l’originale Coktail Book libri al bar che si sta svolgendo in queste settimane in alcuni bar di Camucia, in secondo luogo sono stati fatti importanti investimenti in tecnologie che garantiscono un accesso molto ampio al patrimonio librario ed una maggiore fruibilità.
Oggi i risultati dimostrano che i progetti avviati si stanno rivelando positivi.
Il sistema bibliotecario di Cortona e Camucia ditribuisce in un anno oltre 4600 testi in prestito e registra quasi 7000 presenze.
Tra le ultime e più importanti novità vi sono l’adesione alla piattaforma digitale Medialibrary on line, dalla quale si può accedere gratuitamente a quotidiani, periodici e libri digitali, e l’apertura di un nuovo punto prestito presso la Ludoteca di Cortona che offre un’ampia gamma di testi per i più piccoli creando un ottimo flusso di pubblico e un interesse sempre maggiore da parte dei bambini e delle famiglie verso la lettura ed i libri.
La Biblioteca storica di Cortona ospitata in palazzo Casali continua anche ad essere punto di riferimento per centinaia di studiosi da tutto il mondo che vengono a consultare i 128 manoscritti membranacei, 578 manoscritti cartacei, 118 rarissimi incunaboli, 756 pergamene sciolte e migliaia di edizioni rare di libri risalenti al XVI, XVII e XVIII secolo e il fondo di storia locale, ricco di 6200 volumi.
La sede di Camucia rappresenta un punto di riferimento per tutte le scuole del territorio e per centinaia di lettori ed appassionati, i suoi numeri sono in costante crescita.
D’altra parte questo prezioso patrimonio storico della sede cortonese è stato valorizzato anche attraverso interventi ad hoc, tra cui la presenza a Parigi, delle carte Laparelli nella mostra dedicata agli architetti che dal Laparelli a Renzo Piano hanno progettato La Valletta, la realizzazione di un video attraverso il quale si offrono le immagini di alcuni tra i tesori della biblioteca e non ultima una mostra documentaria sull’Erbario di Mattia Moneti, che ha visto oltre 600 visitatori ed coinvolgimento di tanti studenti.