La vita alle terme: dall’antichità a oggi. Un viaggio per comprendere l’importanza che le sorgenti termali hanno avuto in epoca etrusca, ellenistica e soprattutto romana, quando la frequentazione delle strutture termali era diventata un tratto caratteristico dei costumi di Roma. Così nasce la mostra “Bellezza e benessere. Viaggio nelle terme nell’antichità” – una produzione Archeofest, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Vernice Progetti Culturali e Fondazione Musei Senesi – che inaugura, sabato 6 agosto alle 18.00, nei suggestivi spazi all’aperto del Parco Acqua Santa di Chianciano Terme, progettati dal celebre architetto ed ingegnere Pier Luigi Nervi.
Da sempre Chianciano ha legato la sua storia alle terme, una straordinaria risorsa che l’ha resa nota nel mondo fin dall’antichità. Da qui la scelta di ripercorrere il “rito quotidiano” delle terme per gli antichi e il loro culto del corpo, attraverso un percorso in sedici tappe che grazie alle preziose illustrazioni di Riccardo Casaioli, ci farà riscoprire le radici del nostro rapporto con l’acqua, fonte di bellezza e di benessere.
Uno dei focus principali della mostra – a cura di Giulio Paolucci e realizzata in collaborazione con Terme di Chianciano Spa – è dedicato alla storia delle terme di Chianciano e alle attività che vi si svolgevano in epoca romana. Nel rispetto dell’aspirazione romana alla mens sana in corpore sano, infatti, le terme non erano solo il luogo, dove fare bagni caldi e freddi, praticare esercizi ginnici e altri sport ma anche e soprattutto, luoghi di cultura. Si frequentavano le terme anche per discutere, ascoltare conferenze, letture poetiche ed esibizioni musicali, in sale (musaea) decorate con pregiate sculture.
Tra gli approfondimenti proposti dall’esposizione ci sono pagine dedicate agli ambienti più suggestivi delle terme antiche, la cui descrizione è ricca di curiosi dettagli: lo spogliatoio (apodyterium), la sauna (laconicum), il caldarium e il frigidarium ma anche il tepidarium o cella tepidaria, ambiente a temperatura media di norma utilizzato come sala di passaggio fra gli ambienti ad alta temperatura come i laconicum e caldarium e l frigidarium;
Alcuni dei pannelli in mostra sono inoltre dedicati alla descrizione delle regole legate alle attività delle terme pubbliche e private con riferimento a orari, tariffe e al personale di servizio, ma anche con una certa attenzione ai frequentatori delle terme e agli abienti da loro privilegiati tra cui ci sono anche la palestra, per gli sports e i giochi. Grande attenzione viene posta anche agli ingranaggi di questa struttura e al suo funzionamento, nel focus dedicato al riscaldamento dell’acqua.
La mostra “Bellezza e benessere. Viaggio nelle terme nell’antichità” resterà aperta fino al 9 ottobre, tutti i giorni ore 7.00-22.00; info: tel. 0577 530164; 0578 68411. Ingresso libero
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