Va in scena con un doppio appuntamento al Teatro Verdi di Monte San Savino ad Arezzo, lo spettacolo teatrale dal titolo “Fantasmi e tavolini parlanti”, testo e regia di Elisabetta Meacci, leader della Compagnia Teatrale Archeosofica. Si tratta di una storia sul senso della vita (e della morte) ambientata nella Vienna di fine Ottocento.
Scene drammatiche, dialoghi profondi, ma anche divertenti coreografie di “fantasmi”, filmati, canzoni e atmosfere oniriche, si susseguono per due ore di seguito lasciando senza fiato lo spettatore.
Le due repliche, che sono ad ingresso gratuito (ma è gradita una offerta libera), sono programmate per sabato 2 maggio alle ore 21,30 e per domenica 3 maggio alle ore 17,00-
Periferia ndi Vienna, inverno 1890. La vedova Margit Kruger attende con ansia l’arrivo del medico: sua figlia minore, Arabella, da qualche giorno delira in preda ad una febbre altissima.
E’ l’inizio di una serie di avvenimenti, anche tragici, che faranno sorgere una serie di interrogativi sul senso della vita. Tra scettici, razionalisti e religiosi convinti di una vita nell’aldilà, qualcuno accenna alle pratiche dello spiritismo, nuova moda di quegli anni… Così si assiste alle esibizioni di presunti santoni e medium, con risultati assai discutibili, quando non addirittura esilaranti.
Ma il fantasma della piccola Arabella si aggira realmente nelle stanze della casa natale…
Con Claudia Pennucci, Elena Meacci, Leonardo Burrini, Alessandro Pelagatti.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…