Sabato 23 ottobre 2010, presso il Centro Convegni S.Agostino, verrà presentata la pubblicazione “Intrecci” le reti di solidarietà nel contesto del territorio provinciale aretino. Il progetto è volto ad esplorare le coordinate socio-culturali generali in cui l’azione sinergica di Enti Pubblici e Associazioni di Volontariato e Promozione Sociale trova attuazione nello specifico territorio regionale toscano e più in particolare nel territorio aretino, contesto in cui l’Associazione D.O.G.( Dentro l’orizzonte giovanile) è da anni presente e attiva.
Partendo da un’indagine sull’esistente e sul lavoro di relazione che gioca un ruolo importante per riconoscere, stimolare e sostenere le energie che si intrecciano sul territorio, la ricerca vuole offrire un utile punto di vista, indicando “buone prassi” e ulteriore sviluppo di una già forte rete di solidarietà presente nella comunità.
L’Associazione D.O.G. del resto lavorando in contesti informali e in particolare nell’ambito della “strada” luogo fisico e simbolico dell’incontro o dell’indifferenza, opera a diretto contatto con i giovani e quanti vivono situazioni di marginalità diventando il legame con il territorio, le istituzioni, insomma “gli altri”, costruendo con l’ascolto, la condivisione,la capacità di capire le culture, le situazioni, le paure, le potenzialità di chi incontra.
La ricerca proposta intende indagare, attraverso una mappatura del territorio le potenzialità dei gruppi che si formano in aggregazione spontanea su interessi comuni ( musica, sport, cultura, sociale, giochi da tavolo come scacchi,ecc) e offrono spunti di avanguardia, anticipando mode, stili di vita, e proponendo esperienze nuove per costituire nuovi punti di riferimento e opportunità di risposte a bisogni emergenti( pensiamo per esempio ai writers, agli skaters).
Obiettivo è quello di promuovere il lavoro di rete supportando relazioni esistenti , intessendo attorno al problema anzi più propriamente alle questioni un reticolo di connessioni, collegando una pluralità di fonti.
Le 100 interviste al target indicato sono divise in modo proporzionale alla popolazione nelle cinque zone in cui è diviso il territorio della Provincia di Arezzo e cioè : Arezzo, Valdichiana, Valdarno, Casentino, Valtiberina.
La scelta della tecnica dell’ intervista qualitativa è stata adottata in modo tale da lasciare spazio alla persona intervistata, la quale risponderà con le proprie parole ed esprimerà la propria prospettiva inerente l’argomento in questione.
I questionari sono stati divisi in tre tipi, rivolti verso: gli Enti pubblici ( Comuni, comunità montane, ASL, Società della salute, scuole) che collaborano con le Associazioni, le stesse Associazioni che si occupano di volontariato e formazione sociale, gli utenti che hanno usufruito di tali servizi.
L’obiettivo dei questionari è quello di capire attraverso le domande come le Organizzazioni che fanno parte della rete di solidarietà si adoperano per assumere un ruolo attivo e responsabile nei diversi contesti territoriali locali e in che modo cercano di attivare, nel contesto del territorio provinciale aretino, solidarietà e sviluppo socio-culturale, requisiti indispensabili per una buona e pacifica convivenza.
Il risultato di questo lavoro sarà reso pubblico, il 23 ottobre con l’iniziativa “IntreccI”, presso il Centro Convegni S.Agostino, che prenderà il via alle ore 9,30 con l’intervento del Sindaco di Cortona Andrea Vignini a Cortona, dell’On. Donella Mattesini, di Laura Volpini, docente dell’Università La Sapienza di Roma e di Giovanni Pasquarelli dirigente della Regione Toscana e dei rappresentanti dell’Associazione D.O.G.