Categories Dai Comuni

A Chiusi Scalo l’Ars Rock Fest

Parte domani sera (sabato) l’atteso L’Ars rock fest in piazza XXVI giugno, a Chiusi scalo.  Èsolo il primo di due giorni che vedono la musica e i giovani protagonisti, grazie al Comune e alla Fondazione orizzonti d’arte, ma anche al contributo volontario dell’associazione giovanile Uidù e di tanti ragazzi che, spontaneamente, hanno collaborato alla sua realizzazione, cui si aggiunge la direzione artistica di Magic bus entertainment.

L’Ars rock fest arriva in scia rispetto alle Notti rosa shopping, e propone un bel mix tra gruppi nazionali e quelli locali emergenti. Il “menù” della prima serata prevede Waines, quindi Black eyed dog, Newsforlulu e Kandiski. Domenica 8 luglio l’altro grande appuntamento con i Diaframma, Gianluca De Rubertis, Labirinto di specchi e Cluadia is on the sofa. Per saperne di più, basta frequentare i social network.

L’Ars rock fest, giocando sulle parole Lars, il presunto nome etrusco di Porsenna, e ars, cioè arte, in latino, è un progetto tutto nuovo, pensato come una festa intende rappresentare un riferimento per le nuove generazioni di Chiusi e dei territori circostanti. Durante le due sere funzionano stand gastronomici e birreria, banchi commerciali. In sintesi, questo può essere definito un tentativo di partire dal “locale” per guardare fuori dai confini territoriali, musicali e culturali, con gruppi di nicchia, forse poco conosciuti al grande pubblico, ma di grande spessore.

Non si tratta comunque dell’unica iniziativa destinata ai giovani, da parte del Comune, coinvolto dalla Regione Toscana nel progetto Giovanisì (Chiusi è una delle venti località prescelte a livello regionale), che si aggiunge alla biblioteca comunale e al servizio Informagiovani. A ciò vanno aggiunti i prestiti d’onore, i finanziamenti agevolati per le nuove imprese e le presentazioni pubbliche delle tesi di laurea, ulteriore vetrina per mettere in mostra giovani talenti.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti
Tags chiusi

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago