4 step per ripristinare il decoro urbano a Castiglion Fiorentino ma soprattutto per completare quel sistema integrato per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il percorso ha preso il via una 15cina di giorni fa con una campagna informativa che ha compreso due fasi. La prima con la diramazione del numero verde istituito da Sei Toscana per segnalare disservizi e reclami.
In seconda battuta l’istituzione di un indirizzo e-mail dedicato pucci.ambiente@comune.castiglionfiorentino.ar.it per segnalare, anche in questo caso, eventuali disservizi. Ma sarà con questa fine settimana che il progetto prenderà forma e consistenza. Venerdì e sabato dalle ore 9 alle 13, presso l’androne di Palazzo San Michele ai residenti del Centro Storico verranno consegnati dei mastellini grigi per la raccolta dell’indifferenziato porta a porta. “Con questa consegna rispondiamo a quelle criticità e segnalazioni emerse durante i mesi estivi e comunque in questi primi mesi di attività amministrativa” sostiene Laura Tavanti, Assessore all’Ambiente. Nei giorni scorsi nelle case di tutti i capifamiglia residenti nel centro storico sono arrivate delle lettere nelle quali venivano spiegate tutte le modalità per la consegna dei mastellini, tutti dotati di microchip e consegnati a titolo di comodato d’uso gratuito. Per tutte le informazioni ma soprattutto per tutti coloro i quali non potranno ritirare i contenitori è possibile rivolgersi al numero 0575 65 64 85 o inviare una e-mail all’indirizzo pucci.ambiente@comune.castiglionfiorentino.ar.it.
“Il Decoro Urbano ha come obiettivo la riqualificazione dell’ambiente della città. L’attenzione e la cura degli spazi pubblici sono un chiaro segnale della dimensione umana, economica e culturale che vogliamo dare alla nostra città ed è importante che in questo progetto collaborino attivamente tutti i cittadini. Senza il loro aiuto il nostro sforzo per mantenere il decoro urbano, la pulizia, il rispetto del bene e del patrimonio comune risulterà vano. Purtroppo Castiglion Fiorentino, nel 2013, si è fermato al 23,67 di raccolta differenziata contro il 27,08 del 2012 con una preoccupante inversione di tendenza, segno anche di una mancata attenzione delle precedenti amministrazioni al tema dei rifiuti,che ci colloca con altri comuni della Valdichiana, ai più bassi livelli di raccolta differenziata della provincia; occorre pertanto un deciso cambio di marcia e noi faremo la nostra parte ” conclude Tavanti. Nei prossimi giorni con il prossimo numero del 15cinale castiglionese “La Voce” verrà consegnato a tutta la cittadinanza un opuscolo nel quale verranno spiegati tutti i servizi offerti, le modalità di raccolta e le eventuali sanzioni previste. Infine, il progetto prevede il coinvolgimento delle scuole. In questa fase verrà coinvolto anche l’assessorato alle politiche sociali, e Sei Toscana, la nuova società che gestisce il ciclo dei rifiuti solidi urbani in 3 provincie tra cui anche Arezzo.
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