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3 eventi a Foiano dedicati alla donna fra letteratura, musica e teatro

A Foiano della Chiana, nel suggestivo scenario della “Galleria Furio del Furia”, tre eventi dedicati alle donne si snodano nel mese di marzo all’interno della rassegna “Unconventional: l’animo femminile in viaggio tra letteratura, musica e teatro” a cura dell’Assessorato alle Pari Opporunità.

 

Sono tre appuntamenti che celebrano la donna che sa parlare di arte e la donna che sa fare arte; la donna che ispira e la donna che crea. È l’immagine di una donna senza dicotomie stereotipate, un soggetto complesso dalle mille sfaccettature che si declina senza soluzione di continuità tra i mille rivoli dell’espressione artistica: appassionata, mite, sentimentale, trasgressiva, ribelle, scanzonata, seducente, eversiva, eroica, poetica, rude, pudica, empatica, solenne, ironica…

Tre giornate da non perdere, tre occasioni per scoprire l’animo femminile che dichiara al mondo con forza ed orgoglio la propria meravigliosa diversità.

·        domenica 8 marzo h. 17.00 presentazione del libro “Un fantasma fan dei Rolling Stones” di Lilly Magi; relatore Andrea Vignini; intervengono Lia Bronzi, critico d’arte e letterario; Elena Micheli, Assessore alle Pari Opportunità.

·        sabato 14 marzo h. 21.30, seminario “Ragazze” del rock: sexy, cattive, maledette – Libertà d’espressione, emancipazione, trasgressione e femminismo nella musica contemporanea” a cura di Elena Micheli.

·        sabato 21marzo h. 21.30, spettacolo teatrale “Verrà un giorno…” tratto dal libro di Anna Maria Mazzoni “Bachmann, Morante, Rosselli a Roma durante il Movimento”, di Alessia Zappalorti e Alida Viti, a cura dell’associazione culturale Arti-Ficio, con Riccardo Di Bella, Raisa Castiglionesi, Martina Quartini, Alessia Zappalorti; musiche a cura di Andrea Fontani e Nicola Valdarnotti; regia di Alessia Zappalorti; aiuto regia e tecnico luci e suoni Alida Viti.

Il primo appuntamento è con “Un fantasma fan dei Rolling Stones” di Lilly Magi: domenica 8 marzo:

Il libro narra una storia veramente accaduta. Lilly Magi, che ha redatto il testo, ha messo per scritto le parole di una conoscente, che poi è la protagonista di tutto il romanzo. E’ una vicenda melodrammatica con qualche punta di mistero, con in più un tocco di paranormale, che rende il tutto molto intrigante. La storia si svolge in una provincia toscana, di qualche decina di anni fa, e proprio per questo i protagonisti e le loro vicende possono sembrare anche un po’ anacronistici. Tutto ha come perno il rivelarsi di un fantasma, che si materializza sulle note della musica dei Rolling Stones, ma è proprio attraverso questo essere della terza dimensione che la protagonista riesce a crescere e a mutare quelle che erano le sue convinzioni precedenti e la sua vita, a volte difficile e ingarbugliata, trova, così, finalmente la strada “maestra” e con essa la serenità.

LILLY MAGI vive e lavora a Camucia di Cortona. È socia e collabora con associazioni come Calcit, Amici di Francesca, Tagete, Misericordia di Camucia, FIDAPA-Valdarno. È iscritta all’Ordine dei giornalisti di Firenze, attività che pratica da molti anni, collaborando con diverse testate giornalistiche ed è direttore de “Il Vasariano”. È accademico associato iscritta nell’Albo d’Oro dell’Accademia di Arte e Cultura, Scienze e Lettere “Michelangelo Angrisani” di Salerno e Presidente delegato regionale per la Toscana. È anche promotrice culturale. Ha vinto, fra l’altro, il primo premio della XVIII edizione del Premio Internazionale di Arte e Cultura, per la sezione narrativa, con l’opera inedita “Un fantasma fan dei Rolling Stones”.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti
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