foto di Andrea Migliorati
Un esercito pacifico di 500 atleti e altrettanti accompagnatori ha invaso ieri sera le strade di Cortona rendendo la città colorata e vivace nonostante il cielo grigio. Si è svolta infatti a partire dalle 18:30 fino a notte inoltrata la cerimonia di chiusura dei XXIX Giochi Nazionali Estivi Special Olympics che si sono svolti ad Arezzo nei giorni scorsi.
Special Olympics è un programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intelletiva che coinvolge più di 4 milioni di atleti nel mondo e 13mila solo in Italia. Quest’anno Arezzo ha avuto il piacere di ospitare la competizione nazionale su quattro sport (bocce, pallavolo, equitazione e mountain bike) e Cortona è stata scelta per la cerimonia di chiusura.
E’ stata una bellissima serata fatta di balli, festeggiamenti e premiazioni che ha dimostrato come lo sport, offrendo continue opportunità di dimostrare capacità e coraggio, possa diventare un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione.
Per gli Assessorati allo Sport e alle Politiche Sociali che hanno voluto l’evento è stata una doppia gratificazione. In primo luogo perchè questa serata ha rappresentato il coronamento di un percorso che è stato fatto in questi anni da due Assessorati in maniera congiunta riguardo il valore sociale dello sport: lo sport non deve essere visto solo come agonismo ma sopratutto come un momento di aggregazione, di integrazione ed inclusione; lo sport è patrimonio di tutti e deve essere per tutti, per tutti i tipi di ambizione (da chi vuol diventare un campione mondiale a chi semplicmente vuol tirare un calcio ad un pallone insieme agli amici ) e per tutti i tipi di abilità da quelle “normali” a quelle speciali come nel caso degli atleti di Special Olympics. In secondo luogo perchè in forza di questo valore sociale l’organizzazione dell’evento è stata condivisa da tutto il mondo dell’associazionismo cortonese e solo grazie a loro è stato possibile una così impeccabile riuscita: tutte le associazioni culturali, di volontariato, centri di agregazione sociale si sono date da fare e hanno donato quello che potevano affinchè questi ragazzi potessero avere la miglior accoglienza possibile.
Per questo ci corre il dovere di ringraziare: il Consiglio dei Terzieri, il gruppo folkloristico Il Cilindro, l’ASD Cortona Bocce, l’ASD Cortona Calcio, il Comitato Sportivo Val di Loreto, U. Polisportiva Val di Pierle, il Rugby Clanis Cortona, gli Amici della Musica, il gruppo di ballo Lucky Strike, gli Amici di Vada, l’AUSER, il Centro Sociale di Terontola, la Vab, la Misericordia di Cortona e in più i tanti privati o imprese che hanno dato il loro contributo :il Panificio Cortonese, Passavanti Aristide, Mangimi Capoduri Franco,Camorri Stefano, Supermarket DESPAR di Molesini, Le Delizie Toscane, Macelleria Cipollini, Alimentari Guarnirei Filippo, TiphysSrL.
Un ringraziamento speciale anche ai dipendenti comunali che si sono prodigati affinchè questo evento, non facile dal punto di vista organizzativo e logistico, potesse riuscire nel migliore dei modi.
Francesca Basanieri, Assessore Politiche Sociali e Sanità
Gabriella Mammoli, Assessore alle Sport, Politiche Giovanilie Pari Opportunità
