Viaggiare in moto in Valdichiana, un po’ di consigli

La primavera è finalmente arrivata e con essa le belle giornate: finalmente è possibile fare quella gita che avevamo programmato da tempo, in una delle zone più affascinanti di Italia, la Valdichiana. Girare in questa zona, raggiungere alcune delle città e dei borghi più belli al mondo può essere davvero piacevole, soprattutto in coppia. Camminare sulle strade statali può essere una bella esperienza, soprattutto per i motociclisti.

Per fare un bel viaggio è necessario pensare alla sicurezza, ed una delle componenti fondamentali è quella delle gomme. Gli pneumatici in una moto, soprattutto per percorsi molto lunghi, devono essere selezionati in base a criteri diversi, che vanno da quelli riguardanti le esigenze personali, fino a quelli di andare incontro all’ambiente esterno.

L’importanza dello pneumatico giusto

La gomma può dare qualcosa in più infatti alla nostra moto e può renderla più sicura e più maneggevole, ma anche più piacevole da guidare. Spesso infatti non si rende nemmeno opportuno modificare sospensioni ed assetto se prima non si è individuato gli giusti pneumatici. Stessa cosa può dirsi delle sensazioni personali che invece possono essere diverse da persona in persona.

È per questo che le case produttrici di gomme creano prodotti da tecnologie sempre diverse e sempre più avanzate, anche per andare incontro alle esigenze di ogni tipo di motociclista. Quando si sceglie lo pneumatico giusto è quindi importante non soffermarsi sul marchio, ma è molto importante capire di cosa abbiamo bisogno.

Se per esempio, come nel caso nostro, utilizzeremo la moto per i viaggi e per percorrere strade lunghe, è necessario avere degli pneumatici che migliorino le prestazioni per questo tipo di viaggio; viceversa se si usa la moto per muoversi in città oppure se la usa per una guida un po’ più sportiva, avremmo bisogno a gomme che invece abbiano altre caratteristiche.

Mescola e battistrada, le differenze tra pneumatici

Ogni pneumatico ha caratteristiche diverse, ognuna per consentire un tipo di guida diversa, in modo da potersi adeguare ai motociclisti di tutti i tipi, ai percorsi ed alle motociclette stesse. Per ogni modello cambia la tecnologia dei componenti, diversificati per conferire alla gomma un tipo di prestazioni differente.

Si parte dalla cosiddetta carcassa, cioè il telaio che non è nient’altro che la parte rigida che si trova sotto al battistrada e che dà la forma allo pneumatico. Viene fatto in materiali disparati a seconda dell’uso che si intende fare, con il compito di migliorarne la resistenza e per aumentarne o diminuirne la solidità: sono utilizzati infatti materiali come l’acciaio o il kevlar, particolarmente resistenti.

A conferire una personalità allo pneumatico c’è il battistrada che utilizza tecnologie diverse per quello che riguarda la mescola ed il disegno. La mescola è la ricetta con la quale si realizza il battistrada, con i materiali che cambiano a seconda dello pneumatico e dello scopo per il quale è stato creato. Un mescola che si riscalda più facilmente infatti si tiene morbida, riuscendo ad avere una maggiore aderenza al terreno; ovviamente questo porta ad un consumo più veloce.

Le scanalature sul battistrada hanno lo scopo conferire allo pneumatico una migliore presa sul suolo, soprattutto quando le condizioni stradali non sono delle migliori: in caso di pioggia infatti hanno il duplice scopo di mantenere aderenza e di drenare l’acqua. Ogni pneumatico è caratterizzato da disegni differenti, creati a seconda delle varie esigenze.

Consigli per il viaggio

Viaggiare su strade lunghe richiede una moto con una gomma che permetta una stabilità e sicurezza, ma anche un consumo più limitato. Abbiamo quindi chiesto ad Euroimport Pneumatici, per avere qualche consiglio in merito.

Per poter avere una guida piacevole su strade ad alta percorrenza, per percorsi particolarmente lunghi, il consiglio è quello di affidarsi a pneumatici da touring: le caratteristiche di queste gomme sono proprio quelle di permettere una tenuta sicura, un consumo molto basso e soprattutto una grande versatilità stagionale.

Si tratta infatti di pneumatici dai disegni molto profondi e complessi, che permettono di avere una buona aderenza sia su asciutto che sul bagnato; anche per quello che riguarda la mescola, si potranno trovare ricette molto più complesse con fascia laterale e centrale con materiali diversi. Per ridurre i consumi e per poter dare migliori performance sul percorso in lungo, la mescola delle gomme da turismo si riscalda infatti in tempi più alti rispetto alle gomme più sportive.