Ci sono anni che hanno fatto letteralmente la storia: il 1989 è un punto cruciale, che ha determinato il passaggio dall’era degli “Ismi” al mondo della globalizzazione che conosciamo oggi.
1989: un anno di fotografie è un book fotografico che ripercorre l’intero anno, unendo il resoconto sintetico dei fatti a superbe foto che hanno fissato quelli che sono diventati “momenti storici”.
Cronaca, spettacolo, sport e cultura di tutto il mondo visti attraverso l’occhio vigile della macchina fotografica.
La caduta del Muro di Berlino, le proteste di Piazza Tien An Men, la “Guerra di Liberazione” in Libano e l’arresto di Aung San Suu Kyi. La nascita della Repubblica d’Ungheria e l’incontro a Malta tra Bush e Gorbachev per la fine della Guerra Fredda. Le prime elezioni libere in Cile e la rivolta a Timisoara che porterà alla caduta e all’esecuzione del dittatore rumeno Nicolae Ceausescu.
Ma non solo: Batman di Tim Burton e la Coppa dei Campioni del Milan di Gullit e Van Basten.
Le ultime puntate di Dynasty e Miami Vice. I funerali di Salvador Dalì, la morte di Sergio Leone a Roma e quella di Samuel Becket a Parigi. L’inaugurazione della piramide di vetro al Louvre e il Premio Nobel per la pace a Tenzin Gyatso, 14° Dalai Lama.
1989: un anno di grandi eventi, un anno di grandi foto. Un anno che deve essere conosciuto intimamente, mese per mese.
Un anno che merita di essere visto e raccontato, specie da chi lo ha vissuto e ha ricordi vivi di quanto è accaduto.
È questo un libro che dovrebbe essere presente in ogni casa perché è solo sapendo da dove veniamo che si può intuire dove arriveremo.
Da vedere.
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Come sempre il nostro Stefano Milighetti concentra la sua e la nostra attenzione su un argomento assolutamente di grande interesse.Leggendo l'articolo mi sono vista scorrere davanti agli occhi una carrellata di eventi ,anche di grande rilievo storico;eventi che hanno aperto la strada a cambiamenti dei quali noi tutti abbiamo esperienza.Mi concentrerei un attimo su quanto Milighetti afferma in chiusura del suo articolo:l'importanza di conoscere la storia per capire chi siamo e dove stiamo andando.Assolutamente condivisibile;focalizzare la nostra attenzione,approfondire ogni evento nei vari ambiti di quel 1989 è sicuramente fondamentale per una presa di coscenza di cosa è avvenuto da quella data in poi,di dove oggi siamo,ed intuire ,che poi è anche dedurre,dove arriveremo o no a seconda di nuove e future scelte.Lucia Bianchi.