Dell’11 Settembre 1973, quello del Cile di Allende e di quel Pinochet che tanti simpatizzanti ha avuto in Italia (una certa destra che ora circola in giacca, cravatta e macchinona pontificando di “cultura”), ho scritto anche negli anni passati e perciò trovo inutile ripetermi, così come abbastanza inutile sarebbe scrivere dell’11 Settembre del 2001, l’immane tragedia che poi ha portato il mondo in un baratro orrendo da cui siamo usciti solo con l’arrivo di Obama (e in cui speriamo vivamente di non rimpiombare…magari sempre per scelte di Obama…)
Premesso che chi contrappone queste due date secondo me sbaglia, rimembrando l’11 Settembre 2001 ricordo proprio quel baratro buio di paura in cui abbiamo vissuto per anni e, al fianco del dramma, l’enorme massa di banalità e oscurantismo di vario genere che ci trovammo a sorbirci senza possibilità di scampo. Fu davvero un incubo, risultato di anni in cui gli Stati Uniti affrontarono una vera guerra, contro il terrorismo, coinvolgendo inevitabilmente tutto il mondo occidentale, Italia compresa.
Fra gli elementi di corredo, in campo più prettamente culturale, come non dimenticare l’utilizzo a sproposito che per mesi fu fatto del testo di Imagine di John Lennon, tramutata in sorta di inno universale del buonismo benpensante e del pacifismo innocuo e/o inutile.
La si sentiva ovunque e si toccavano vette di paradosso: la cantavano i credenti nonostante nel testo si chiedesse di immaginare un mondo senza religione, la cantava la gente con le bandierine dei paesi in mano nonostante Lennon pensasse di superare il concetto di nazione ecc ecc ecc
Purtroppo Lennon non era Jovanotti: era uno parecchio incazzato e il testo di Imagine (rileggetelo se volete conferma a quello che scrivo) non era poi tanto rassicurante. A me Lennon neanche era troppo simpatico, tant’è che ho sempre preferito Paul che secondo me era diecimila volte più rivoluzionario di lui (pur usando tutt’altro stile, metodi e linguaggio), ma l’aver travisato, distorto e addirittura ribaltato il messaggio di Lennon, un po’ per ignoranza e un po’ per interesse, è stata una delle cose peggiori del post 11 Settembre
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