Sabato 11 luglio, presso la Basilica di Santa Margherita a Cortona, è stata data notizia della conclusione del restauro degli affreschi di Osvaldo Bignami nella Cappella intitolata ai militari cortonesi morti nel conflitto 1915-1918, a cento anni esatti dalla loro inaugurazione. Molti i cortonesi che si sono recati al Santuario e hanno assistito alla messa officiata dall’Arcivescovo Fontana.
Al termine della funzione, il Presidente dell’Associazione per il Recupero e la Valorizzazione degli Organi Storici della Città di Cortona (promotrice dell’iniziativa), ing. Gian Carlo Ristori, ha pronunciato un breve intervento di ringraziamento, che riportiamo integralmente, assieme alle fotografie dell’iniziativa.
Gentili intervenuti, oggi 11 luglio 2020 è un giorno particolare. Poche settimane fa, con la riapertura dei cantieri, è stato ultimato il restauro delle superfici della Cappella dedicata ai 648 militari cortonesi e affrescate dal pittore lombardo Osvaldo Bignami negli anni 19-20 del secolo scorso. Proseguirà nel tempo l’opera di deumidificazione delle pareti e rimarranno solo da eseguire piccoli interventi all’esterno per arginare l’umidità che compromette lo Stato di conservazione dell’edificio. Ma il ripristino della Cappella, che insieme alla Via Crucis di Gino Severini rappresenta l’opera d’arte sacra più importante del XX secolo in Cortona, è finito. L’Associazione Organi Storici che è stata promotrice, coordinatrice e sostenitrice di questo intervento sul patrimonio storico-artistico della città ne è particolarmente lieta. Ma oggi non è giornata di celebrazioni. Oggi, anche per il difficile momento che il mondo sta ancora attraversando, è solo giornata di preghiera e di ringraziamenti.
Rivolgo pertanto un sentito grazie:
- alla Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro per la fiducia manifestata nei nostri confronti nel conferirci un mandato pieno per la realizzazione degli interventi indispensabili;
- alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Arezzo, Siena e Grosseto, nelle persone, oggi presenti, del Soprintendente Prof. Andrea Muzzi, e della dott.ssa Jane Donnini; la Soprintendenza ha seguito la realizzazione dei lavori con appropriati suggerimenti;
- allo sponsor principale Banca Popolare di Cortona nelle persone, oggi presenti Dr. Giulio Burbi, Presidente, e Dr. Roberto Calzini, Direttore Generale;
- ai soci e coordinatori del progetto architetti Paolo Vaccaro, Marco Poesini e Igor Magini che hanno lavorato senza alcun compenso; il prof. Vaccaro è oggi assente per motivi di salute e gli rivolgo i più affettuosi auguri. L’architetto Magini, in particolare, sempre a titolo liberale, ha allestito un complesso cantiere ed è sempre intervenuto per ogni necessità
- alle restauratrici Arianna Martinelli e Irene Segrera Perera che con grande professionalità hanno superato il difficile periodo di permanenza a Cortona;
- un più che sentito ringraziamento ai custodi di questo luogo sacro alla memoria di Cortona, frate Livio Crisci ed i frati minori francescani del Convento di Santa Margherita.
- un ringraziamento infine ai soci, oggi non tutti presenti, che hanno avuto parte attiva nel progetto.