Se avete deciso di acquistare un terreno, è molto importante provvedere a richiedere una visura catastale. Sì, avete capito bene, lo stesso documento che può essere richiesto al catasto per i beni immobili, può essere richiesto anche per i terreni. Con questo documento alla mano avrete la possibilità prima di tutto di verificare che il terreno che state per acquistare sia effettivamente di proprietà del venditore e inoltre potrete accedere a dati molto interessanti che è bene prendere in considerazione prima dell’acquisto. Potrete infatti scoprire i dati reddituali e, di conseguenza, anche quante tasse andrete a pagare – stiamo ovviamente parlando della famosa tassa IMU – diventando titolari di questo immobile.
Leggere una visura catastale è semplice per tutti coloro che operano nel settore immobiliare. Coloro che invece non sono di questo settore possono riscontrare alcune difficoltà, ce ne rendiamo perfettamente conto. Proprio per questo motivo vogliamo redigere per voi una breve guida alla lettura della visura catastale terreni, per cercare di aiutarvi in questa impresa al meglio.
Su questo documento sono riportati i dati identificativi del terreno che avete deciso di acquistare, il foglio cioè e la particella. Il foglio è un numero che molto semplicemente identifica quella parte di territorio comunale che state prendendo in considerazione. La particella è anch’essa un numero, che indica invece la porzione di terreno di quello specifico foglio.
Sono poi riportati sul documento i dati di classamento, ossia la qualità, la classe e la superficie. La qualità vi consente di capire quale tipo di coltivazione è possibile sul terreno che state per acquistare mentre la classe rispecchia la redditività del terreno, in base a varie coltivazioni. La superficie infine è l’estensione del terreno.
La redditività del terreno viene esplicata sulla visura catastale anche in relazione al reddito che spetta al proprietario del fondo, la rendita cioè fondiaria. Si parla in questo caso di reddito dominicale che cambia ovviamente in base al valore del terreno, alla sua tipologia quindi, alla pendenza e alle eventuali difficoltà di lavorazione, all’esposizione al sole e alle modalità di irrigazione, alla possibile vicinanza con vie di comunicazione. Sul documento trovate anche il reddito agrario, quello dell’imprenditore, di colui cioè che coltiva il fondo. In molti casi l’imprenditore e il proprietario sono la stessa persona, ma spesso invece si decide di mettere il terreno in affitto oppure di farne usufruire una terza persona.
Adesso avete tutte le informazioni necessarie per leggere al meglio una visura catastale terreni. Ma dove effettuare la richiesta di questo importante documento prima di procedere all’acquisto di un terreno? La richiesta può essere effettuata direttamente presso gli uffici del catasto terreni oppure per via telematica tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate. In alternativa potete fare affidamento sui portali web che si occupano di reperire documenti per conto vostro, portali che sono sempre più diffusi e utilizzati in quanto permettono di richiedere documenti in pochi semplici click e di riceverli quando possibile direttamente sulla casella di posta elettronica oppure via posta. Semplici e pratici questi portali offrono la possibilità di rendere il reperimento dei documenti davvero alla portata di tutti. Tra questi, sul portale visureinrete.it, la visura catastale su un terreno è ottenibile scegliendo la visura catastale su immobile, e, nell’area “dati catastali immobile”, scegliendo la voce “catasto terreni”. Maggiori informazioni qui.
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