Rock Machine Magazine, quarta puntata: dal Tex-Mex del Sir Douglas Quintet fino a Primo Levi…

Cari amici di ValdichianaOggi.it, eccoci al consueto articolo mensile che mi permette di segnalarvi i contenuti della prossima puntata di Rock Machine Magazine, programma radiofonico di musica e cultura condotto e ideato da me. Stavolta vi scrivo della quarta puntata che andrà in onda giovedì 19 gennaio su Radio Incontri InBlu.

Nella nostra rubrica principale, Rock’n’Roll Radio celebreremo uno dei più grandi (e meno conosciuti in Italia) artisti della storia del rock statunitense. Stiamo parlando di Doug Sahm, leader e fondatore del Sir Douglas Quintet. Parleremo di Doug e della sua band con uno speciale diviso in due parti. In questa quarta puntata affronteremo l’esordio dell’enfant prodige Sahm e la formazione del Sir Douglas Quintet, fase che va dal 1956 al 1969 con l’uscita di grandi singoli come She’s About A Mover e Mendocino.

In Top Machine continueremo a segnalare i migliori album usciti nel 2016.

In Cinema Show parleremo di Soul Of A Man, suggestivo documentario del 2003 diretto da Wim Wenders e distribuito dalla PBS. È il secondo capitolo della serie The Blues, ovvero 7 film firmati da 7 registi diversi, serie prodotta da Martin Scorsese, dopo che il senato americano aveva proclamato il 2003 come anno del Blues. Il film esplora le carriere di tre grandi personaggi della musica afroamericana: Blind Willie Johnson, Skip James e J. B. Lenoir. Per raccontare la storia di Blind Willie Johnson, interpretato da Chris Thomas King, e di Skip James, interpretato da Keith B. Brown, Wenders sceglie di usare la finzione cinematografica filmando i suoi attori con una vecchia cinepresa a manovella in 35 mm risalente agli anni ’20, riuscendo magicamente a dare l’illusione delle immagini di repertorio. Invece per narrare la storia di J. B. Lenoir, Wim Wenders utilizza due pellicole in super 8 girate nel 1965 da due studenti d’arte, un ragazzo americano e una ragazza svedese appassionati di musica blues che riprendono J. B. mentre suona e mentre racconta la sua vita.In Soul Of A Man, inframmezzate alle scene dedicate ai tre bluesman, ci sono esecuzioni di loro brani eseguite da grandi artisti e gruppi contemporanei come Nick Cave, Beck, Jon Spencer Blues Explosion, James ‘Blood’ Ulmer,T-Bone Burnett, Eagle Eye Cherry, Shemekia Copeland, Garland Jeffreys, Alvin Youngblood Hart, Los Lobos, Bonnie Raitt, Lou Reed, Marc Ribot, Lucinda Williamse, Cassandra Wilson.

Continuando a sfogliare il sommario della la nostra “rivista radiofonica” incontriamo Il Trovatore Elettrico, grande spazio collaterale che Rock Machine Magazine dedica alla letteratura e in particolare adalcuni scrittori italiani nati tutti nella terza decade del 900: “i ragazzi degli anni 20”. Giovedì 19 gennaio celebreremo Primo Levi.

Parole Che Fanno Bene è la rubrica che ci permetterà di ascoltare le interviste che ci hanno rilasciato due grandi critici letterari: Marco Belpoliti, che insegna Letteratura Italiana e Sociologia della letteratura all’Università di Bergamo, e Domenico Scarpa, traduttore, docente universitario e Consulente letterario-editoriale del Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino. I loro interventi ci permetteranno di comprendere ancora meglio la grandezza e l’unicità dell’opera di questo chimico-scrittore che scelse di testimoniare…

E per finire, in Sounds & Visions ascolteremo le illuminanti parole di Marco Pierini, storico dell’arte e filosofo, attualmente direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria. Marco ci parlerà del concerto rock che si trasforma in performance artistica.

Se volete ascoltare la quarta puntata di Rock Machine Magazine alla radio basta sintonizzarsi sulle frequenze 88.4 MHz e 92.8 MHz di Radio Incontri InBlu, frequenze che coprono un’area compresa tra le province di Arezzo, Perugia e Siena.

Se invece volete ascoltare la puntata con internet, in diretta streaming, basta andare sulla pagina Rock Machine del sito di Radio Incontri

Allora vi aspetto Giovedì 19 gennaio 2017 a partire dalle ore 21…

Massimo Daziani