Ieri sera, mentre ero al lavoro cercando di avere notizie su Spagna – Italia, mi arrivava un sms di quelli gratuiti, che, in poche gelide parole, mi annunciava la scomparsa, a soli 49 anni, di Stefano Borgonovo. Prima o poi sarebbe dovuta arrivare questa notizia e, inconsciamente, la attendevo già da qualche anno, ma purtroppo, quando arrivano queste news, per quanto tu possa essere pronto, ti prende sempre una fitta al cuore.
Stefano Borgonovo: professione centravanti, ha militato in più squadre, dal 1982 al 1996, anno del suo ritiro. Fra tutte ricordiamo Fiorentina e Milan, senza dimenticare Como, Sambenedettese, Pescara, Udinese e Brescia. Memorabili una sua segnatura contro la Juventus, nel campionato 1988/89, al novantesimo minuto, che regala la vittoria alla squadra viola, e quella contro l’Inter dei record, uno sfolgorante 4 – 3 per i Viola. Quell’anno, il migliore della sua carriera, gonfia la rete avversaria per 14 volte; come partner d’attacco aveva un certo Roberto Baggio. Furono soprannominati le B2.
Gioca anche tre partite sia nell’Under 21 sia nella Nazionale maggiore senza, tuttavia, mai lasciare il segno. La sua carriera termina nel 1996, con la maglia bianconera dell’Udinese.
Ecco, queste sono le notizie che tutti sanno e queste sono le notizie che ho voluto qui riportare.
Ieri la “Stronza “, come Stefano la definiva, ce l’ha portato via dopo quasi 8 anni in cui non ha mai smesso di lottare.
RIP, Stefano Borgonovo.
Stefano “Steve Bookie” Bertini