Vai col lisssio

Ci siamo: riparte la stagione delle sagre e con loro le notti magiche per gli appassionati di ballo, liscio soprattutto, che potranno trovare in ognidove orchestre, orchestrine e piste lucide come la testa di Arrigo Sacchi alla terza coppa dei campioni del Milan. Un indotto non indifferente per le piccole frazioni che ospitano gli artisti che arrivano con camionate di strumenti e ballerine di seconda scelta.

I grafici più talentuosi si scatenano per fare cartelloni che annunciano l’arrivo delle bands da tutta Italia. Se ne vedono di tutti i tipi e colori di questi cartelloni. Fotomontaggi sontuosi e poco credibili tipo il leader del gruppo con uno sfondo caraibico alla sagra dello struzzo di borgomanero. Anche questo è show bello. Così come i nomi dei gruppi: Willy Cottini è il mio preferito per spirito patriottico visto che è delle mie parti, perchè fa il cantiniere nella vita e perchè ho scoperto che all’anagrafe il suo nome è UILLI. Credo che i genitori lo abbiano concepito durante una mazurka. C’è poi Fabio e i Monelli: i monelli sono il babbo, la moglie brasiliana e una band da capogiro che si è permessa perfino di girare spot e video musicali. Giusy (con la ipsilon) Montagnani è la leader dell’orchestra del Sorriso. E menomale. Maurizio Arbore ha giocato sull’omonimia, ma è lombardo… A Luana piace il Blue (Band). La band degli Avanzi di Balera è composta da un osso di bistecca alla fisarmonica, un piatto di fagioli al basso e una torta mimosa alla voce. Engele e Mimì sono la versione italiana di Hansel e Gretel. Lory potrebbe essere una pornodiva dismessa riciclata nel ballo. Stefano suona solo con i Nevada. Ci sono poi le calcomanie tipo i Banana e Lampone Band, o i Cavalieri del Liscio, il Gatto e la Volpe, Lilly e i Vagabondi (cani e gatti che suonano e cantano). In testa alla hit però ci sono loro, i Milly e una notte già famosi per “il ballo del marziano”. Milly, biondona vamp che si definisce “un vero peperino che sa affascinare il pubblico” e dice anche che “il nome è tutt’altro che ambiguo: la notte che ogni fan vorrebbe passare con lei non c’entra”. Le tette volanti e incantatrici di Milly vengono accompagnate dalla pianolina di Tony Erre. Non cercate biglietti per i loro concerti, il sold out è già arrivato. Colonna sonora: Romagna mia By Raul Casadei