E’ tempo di prenotare la vacanza. Attenti perchè se non lo fate adesso perderete tutte le possibilità di trovare posto per un soggiorno con i principini inglesi in viaggio di nozze. Fatelo, prenotate, perchè risparmierete anche dei soldini con 60 giorni d’anticipo. Fatelo anche perchè la notte dormirete più sereni una volta che la vacanza è messa in cassaforte. State solo attenti a dove andrete, con chi deciderete di andare.
Per esempio è un classico la vacanza tra coppie amiche (con o senza scambio previsto). Si parte in gruppi multipli di due per fare economia sulle macchine. Il primo ostacolo sono le valige, troppe per il troppo poco spazio. E poi le invidie tra ganze, il mettersi d’accordo su cosa fare e quando farlo. Insomma la casistica dice che su 10 vacanze 8 volte l’amicizia si rompe dopo la settimana di viaggio. C’è poi chi parte verso l’all inclusive in mete finto caraibiche dove ti accoglieranno con la corona d’aglio che fa esotico e ti faranno prendere la dissenteria dopo la prima cena al buffet internazionale con le orecchiete di nonna Pina. Tranquilli perchè superati i primi tre giorni starete bene. Al ritorno ti chiederanno dove sei stato in vacanza e la risposta sarà “in un bel bagno fatto di maioliche d’autore”. Un tempo c’era anche l’inter rail, che non è l’ennesima coppa dell’Internazionale, ma il viaggio con il biglietto a chilometraggio. La meta preferita dai maschietti era sempre l’est Europa, chissà perchè. La coppia sprint oggi parte con la formula fly&drive, cioè vola e guida. Ecco, per questa soluzione ricordatevi di includere la kasko nel noleggio, specie se vi dirigete in paesi con la guida a sinistra. No vi prego, la crociera no, almeno non se avete superato i 75 anni di età. Il coast to coast alla easy rider mi piace, attenti ai calori però e ai coyote che incontrerete per strada. C’è poi la città d’arte, meta tipica delle famiglie con bambini, perchè la cultura fa sempre bene. Insomma alla fine dove, con chi, quando e anche perchè non conta. La vacanza è la vacanza e già dire questa parola ci fa sentire più vivi. Attenti solo all’omino nero prima di partire, quello che ti chiede “Vacanze fai da te?” ahiahiahiahi… Colonna sonora: In vacanza da una vita By Irene Grandi