E’ un sintomo strano quello di svegliarsi a intervalli regolari di 20 minuti, aprire la finestra e vedere se ilmeteo.it ci prende. Il sito delle previsioni per eccellenza, quello che ho come app sul bb, ipad, ipod e desktop di ogni pc, fa le previsioni ora per ora. Alle 3 a.m., secondo lui, doveva nevicare dalle mie parti. Mi sono sentito come quando per non andare a scuola aspettavo i 2 cm politici per poter non prendere l’autobus con la frase a effetto “mica si può rischiare la vita per un’ora di filosofia”.
Ho letto della ricerca del Times (of India??) sulle bugie degli uomini. Mentre sorseggiavo un caffè poco fumante e sciapo mi sono chiesto perchè non mi abbiano convocato come supervisore dell’indagine che ha fatto anche la top ten delle minchiate dette da un uomo nei confronti della propria partner. Ne seleziono cinque, premettendo che la stessa ricerchina la potevano fare meglio i redattori di Topolino (che ho ricomprato di recente: la carta non è più quella di una volta, firmiamo una petizione?).
* Non la stavo guardando. Perchè dover dire questa bugia? No, anzi: si, la stavo guardando e in particolare le guardavo quelle belle scarpe, molto meglio delle tue che sembrano quelle di conan il barbaro
* Sogno solo te. Stai per caso con una ebete che crede ancora a Babbo Natale? In questo caso è una romanticissima bugia. Altrimenti, scendi dal calesse e ammettilo che la tua collega è l’argomento centrale dei tuoi sogni notturni, racconta pure i dettagli
* Non posso stare più di un giorno senza di te. Questa la capisco, il senza esce come un demone, senza volerlo dire. Un automatismo che affonda le proprie radici nella fellatio
* Non mi sono dimenticato. In genere questa è pronunciata in giornate topiche come l’anniversario. Stare dietro al calendario dell’amore di una donna è più difficile che vincere a scacchi contro Kasparov. Ho sentito donne tenere a mente l’anniversario della prima puzzetta di coppia. Questa bugia vale anche quando il cane ha fatto i bisogni sul tappeto del soggiorno
* Non ho fumato una sigaretta. Questa è la più assurda e l’indagine la mette al secondo posto. Se proprio devi dire una bugiona allora fai così: “non ho fumato una sigaretta, era l’alito della mia amante che puzzava”
Ad ogni chiacchiera corrisponde una bugia. Lo diceva sempre la mi’ nonna in periodo di carnevale, mentre friggeva (la famosa “aria fritta”). Colonna sonora: Roxanne By Sting