Un cioccolatte donna

Stavo litigando con un tassinaro ieri quando come per incanto ho ricevuto il comunicato stampa del secolo, quello che cambierà la mia visione del mondo e soprattutto della donna. A mandarlo è Just Eat (Don’t cook è l’occhiello), una catena di “te la porto a casa la cena”. Hanno chiesto a 100 uomini di identificare la donna con un alimento.

Prima ancora di vedere i grafici non avevo dubbio sugli esiti del sondaggio, ma ho scoperto che il famoso proverbio della donna salsiccia non corrisponde alla realtà.

Ora immaginate la scena di un tipo alla Brad Pitt che entra all’Esselunga, banco del pesce, si sente osservato. Brad si volta e vede lei, bella come il sole e dentro di sè invece di pensare “ah sì, stasera pizza, cinema e camporella” la guarda e, tac, lampadina accesa: “quella donna mi sembra una noce di cocco”. Vediamo gli ingredienti vincenti (primi cinque).

1. Cioccolato – passionale. E’ talmente scontato che non ci si può credere, persino Moccia si indignerebbe.
2. Ciliegia – sensuale. A questa abbinata mi viene in mente la sagra della ciliegia del Bagnoro (piccolo borgo dell’aretino) dove si vendono sacchetti da chilo. Una volta ne ho mangiati cinque. Davvero sensuale
3. Fragola – affascinante. Fragole e champagne, ma anche fragola e birra peroni e rutto libero
4. Miele – dolce. Avete mai assaggiato il miele di edera? Provare per (ri)credere
5. Melograno – sincera. Non era un frutto estinto? Dove li avranno pescati questi 100 “uomini veri”?
Queste sono le risposte degli uomini alla domanda “come vedi una donna”. Al contrario le donne come si vedono? 100 donne hanno risposto così.

1. Sensibile – latte. Il latte, simbolo di vita e maternità, ma anche di intolleranze colitiche
2. Vino – curiosa. In vino veritas. Le donne bevono per dimenticare (i cento uomini di prima)
3. Melone – testarda. E’ risaputo: il melone provoca afta in bocca
4. Sognatrice – pan di stelle. No comment.
5. Passionale – cioccolato. Un melograno al cioccolato l’abbinata vincente

“Litigare in cucina può capitare, specialmente quando fra tanti ingredienti è difficile scegliere. Piuttosto che mettere a repentaglio un rapporto, meglio ordinare delivery”.Finisce così il comunicato. Io non mangio cioccolato e sono intollerante al lattosio. L’ovino kinder è il mio vero tabù. Colonna sonora: Gomma By Baustelle