Tutto l’amore che voglio(no)

Quando cominci a svegliarti tre quarti d’ora prima della sveglia, guardati allo specchio: forse un capello bianco c’è davvero. Nel mio caso no, naturalmente, ma ormai il canto del gallo lo stimolo io quando apro la finestra. Non finisce qui, perchè poi aprendo la posta trovi Morelli, Aristofonte, Gleeden ecc ecc e ti chiedi se sei finito in uno scherzo o è tutto vero.

Non bastasse ci sono anche i consigli del dott. Porta, lo “psicoterapeuta-attore” della coppia che ogni tre per due è lì a salvare l’amore che viene e l’amore che va. Stavolta va in scena “Tutto l’amore che voglio”, un laboratorio pensato per i single o per chi è in coppia (“ma in questo caso meglio farlo senza partner”, dice il comunicato) con la sceneggiatura di Moccia. Obiettivo: dare risposte a domande di coppia, quelle che manco Tiziano Ferro può immaginare. Domande che si rifanno a cinque fasi dell’amore, sempre secondo il dott. Porta che con il teatro riuscirà a dare risposte concrete.

* La conquista. Per alcuni un divertimento, dice, ma per molti un K2 da superare. Io penso sempre ai film di Sergio Leone e, guarda caso, tra gli indiani e i buoni io sono sempre Clint Eastwood
* L’innamoramento. “Una forma d’estasi nella quale due persone trovano il coraggio di stare insieme”, sempre Porta. L’immagine è di due, lui orribile lei bellissima (o viceversa). Ma attenzione, continua Porta, che non per tutti è una fase semplice da vivere e per questo scomoda a esempio Cyrano. Non poteva parlare di Jack e Rose e del Titanic?
* Problemi di coppia. Ahiahi… questi due non hanno fatto in tempo a innamorarsi che ecco i problemoni: lei purtroppo soffre di gastrite da riflusso, lui di stipsi. E’ qui che sbagliano: non serve uno psicoterapeuta o un avvocato per risolvere i loro problemi di coppia. La soluzione si chiama EUCHESSINA
* Allontanamento. “L’amore è finito”, dice Porta. E’ in questa fase che i due o si trascinano a vicenda come il gladiatore attaccato alla biga, o si mollano. In entrambi i casi fuori ad aspettare ci saranno sempre una strappona tatuata per lui e un fotoamatore romantikchic sovrappeso per lei
* Riavvicinamento. Una fase facoltativa, questa, che avviene solo dopo la maturità delle due persone ed è per questo, l’ho capito oggi grazie a Porta, che spesso gli ex vengono sepolti vicini in linea d’aria

Preferisco le fasi dell’amor cortese di cui avevo parlato qui. Per il resto credo davvero che il teatro aiuti l’amore. “Sappi chi’io sono innamorato d’una bella dama, e son certo che m’ama. La vidi, le parlai; meco al casino questa notte verrà…” ipse dixit Don Giovanni By Mozart (libretto By Lorenzo Da Ponte). Colonna sonora: Cieli neri By Bluvertigo