In un mondo in cui tutto è network ormai anche la bilancia di casa è in rete. Mentre ti pesi ci sono Bruno Vespa e il prof. Calabrese che dall’alto ti guardano e dicono “sei un ciccione, dimagrisci”. Tutto ha inizio con l’arrivo dell’estate e i primi bagni. Le prime uscite alla piscina pubblica sono comiche: vedi le donne con la t-shirt lunga fino alle ginocchia e gli uomini che fanno il record di apnea col fiato trattenuto. Ed è qui che scatta l’allarme dieta. Persino Panorama ha dedicato una delle ultime copertine al tema, per non parlare della tv che la dieta la mette da tutte le parti.
E noi facciamola allora. Quale però? Perchè leggendo in giro trovi dei sistemi troppo comici per sembrare veri. C’è la dieta ipnotica, quella in cui devi stare fermo e ascoltare sull’ipod una voce che ti dice “sei secco, sei secco, sei secco…” e così all’infinito, nel frattempo ti dimentichi di mangiare (meglio se la voce è quella del povero Sandro Ciotti). C’è la famosa dieta del fantino, per due giorni niente al terzo giorno il cavallo. La dieta della vodka è quella che fanno già molti miei amici il sabato sera, mentre quella dei limoni è adatta a chi soffre di colite nervosa. La dieta delle patate è la versione al maschile di quella del sesso (ma non metteva fame farlo?). La dieta paleolitica?? Si, quella che si torna alle origini e il cibo te lo procacci con la selce, d’altronde siamo etruschi. La dieta Fletcher non è quella della signora Jessica, ma di un medico che dice di masticare ogni boccone 32 volte così ti dà senso di sazietà, o piuttosto ti viene a noia. La dieta del sonno è quella che ti dice di sfondarti di sonniferi per dormire parecchio e non aver tempo di mangiare. Insomma ci sono mille modi per dimagrire, resta il fatto che il tempo per farlo è poco a questo punto e il metodo più rapido sarà quello di andare al negozio di sport e comprare il costume di una taglia in più. Colonna sonora: Supper’s ready By Genesis