Non serve un LSD-25 per il trip estemporaneo. Ci sono tante cose per perdersi nel sonno. E’ sufficiente una fetta di torta fatta bene per esempio; va bene anche un sigaro con qualcosa di buono nel bicchiere. Oppure semplicemente una groupie consapevole della sua azione sociale.
In alternativa potete comprare L’arte di vivere i sogni By Tuccillo, Zeitel, Peisel (Sperling and Kupfer 15,90 euro, 8.90 euro ebook). I tre autori ti insegnano con questo libro a diventare un sognatore lucido. Cinque passi per raggiungere l’obiettivo.
- Concentrazione. Occorre relax psicofisico che si può creare anche con rituali fissi durante la giornata (la masturbazione non vale)
- Il senno di poi. Prima di poter sognare immagina l’ebbrezza del sogno al risveglio, stimolerà la mente a raggiungere quell’obiettivo
- Sogno o son desto. Mentre sogni cerca sempre di tenere d’occhio il confine tra onirico e reale altrimenti si disperde il bello
- Fissante. Per ricordarsi il sogno occorre un gesto fisico: un cambio di posizione, un sussulto, un urlo nella notte
- Sveglia con uccellini. Evitare a tutti i costi un risveglio traumatico e cercare di appuntare subito il sogno
Tradotto in termini medici si chiama onironautica, l’arte di sognare e risolvere cose reali con queste immagini. Io non ricordo quasi mai i sogni, ma per fortuna ne ho tanti ad occhi aperti. Ho scoperto, in maniera lucida, la donna dei miei sogni: la dipinge Anita Klein (clicca qui se vuoi vedere la mia futura moglie). Colonna sonora: Moonlight serenade By Gleen Miller