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Segnali di fumo

Fino a poco tempo fa mi sarei descritto come un romanticone da strapazzo. Mi sto completamente ricredendo. Ieri, dopo aver assistito a una scena da manuale del perfetto romantico tra due fidanzati, ho provato un senso di “troppezza”, più o meno lo stesso effetto dopo che hai mangiato troppa paranza fritta, il 15 agosto, al ristorante dello stabilimento balneare.

Ora che ci penso credo di non avere avuto mai una fidanzata romantica, però ho avuto l’impressione che fossero interessate ad altri, magari di quelli da lume di candela ovunque. Cinque segnali che ti devono far pensare che lei abbia incontrato il “principe azzurro” fuori dalla coppia.

 

  • Sport. Dopo anni in cui persino la passeggiata sul bagnasciuga era motivo di stanchezza, improvvisamente eccola lì, a sgambettare ogni sera in tuta
  • Bellezza. Dall’estetista una volta a settimana alle nuove essenze troppo dolci
  • Letteratura. Comincia a leggere Milan Kundera, oppure Moccia, lei che leggeva i classici della letteratura
  • Musica. Strani cd compariranno sul player dell’auto e tu ti chiederai “ma chi può ascoltare questo schifo di musica”. Appunto, chi?
  • Sesso. Sarà diverso, il mentalista potrebbe spiegarti il motivo, piuttosto banale

 

La regola che mi sono creato è questa: il principe azzurro arriva, stupisce, incanta, fa credere alle tue girls di aver perso fin troppo tempo con uno come te. Loro tuttavia non sanno che il principe azzurro romantico ha una data di scadenza, più o meno simile a un pacchetto di pane in cassetta dell’Esselunga. Colonna sonora: Every teardrop is a waterfall By Coldplay

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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