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Se io, se lei

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere e le bistecche di chianina dalla stalla che sta a circa 6 km in linea d’aria da casa mia. Questa ultima è per me una certezza. Il resto non l’ho mai capito e mai lo capirò. Soprattutto se non esistono i “marziani” perchè dovrebbero esistere le “venusiane”? Mr. Gray (assonanza, ma si scrive con la a) ha scritto il libro “Gli uomini vengono da marte, le donne da Venere – Istruzioni per l’uso” (Rizzoli, 9,90 euro).

Dentro ci sono i consigli più spassionati per far funzionare un rapporto di coppia. E’ quindi sconsigliato alle lettrici di Chi il sabato mattina dall’estetista e ai lettori di Quattro Ruote il sabato mattina dall’amante. Cinque paradigmi di John Gray per far sopravvivere una coppia “tipo”.

Differenze tra sessi. L’uomo è chiuso la donna aperta. E questo lo sanno anche i bambini
Sulla motivazione. Per un buon sesso orale la donna ha bisogno di amore (=borse e diamanti), l’uomo semplicemente di un buon sesso orale
Incoraggiarsi. Sempre rispetto al punto sopra: messaggi subliminali lasciati in giro per casa
Sbagliare. Pare sia giusto commettere errori nella coppia, una sorta di teoria della Gestalt de noantri
Dire di no. Necessario che donne e uomini se lo dicano e con questo Gray si dà la zappa sui piedi. Decade il punto due, quindi tutto il fondamento del rapporto

Credo in un solo extraterreste, che è E.T., creatore di sogni e di biciclette volanti, l’extraterreste divorzista. Colonna sonora: Roxanne By Police

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.