San Valentino è la festa degli innamorati perché il vescovo di Terni (città più brutta d’Italia, l’ho detto altre volte, secondo il Touring Club), Valentino per l’appunto, avrebbe sposato la cristiana Serapia e il Centurione. “Questo matrimonio un s’ha da fare”, disse il babbo di Serapia, che però in punto di morte volle sposarsi lo stesso. Poco dopo ella morì di malattia e il centurione di crepacuore.
Ecco la storia degli innamorati. Quasi brutta quanto i regali che si faranno gli amati in questa giornata. Cinque veramente brutti.
Nella prima puntata questo, domani i cinque posti più brutti dove trascorrere il San Valentino. Colonna sonora: Vattene amore By Amedeo Minghi Ft. Mietta
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