A forza di usare creme antirughe sul pianeta terra le abbiamo fatte venire a Marte. Povero pianeta rosso, anche lui deve fare i conti con l’età. Ed ecco che alcuni studiosi americani hanno scoperto che il trucco chanel non basta più per coprire alcuni sontuosi squarci. Stessa situazione per la luna, tanto bella quanto anche lei colta dal tempo che passa.
In questo caso non sono rughe, ma pare si stia avvizzendo. D’altronde è una donna di una certa età e ancora non è stata inventata la chirurgia estetica per questo tipo di soggetti. Così mentre marte piange e aspetta un contorno occhi per abbattere le occhiaia assassine indossando un ray ban a goccia, scuro, per camuffare il tutto, la luna è costretta a fare ordini su Victoria’s secret: sono tutti push up taglia quinta coppa d, anche la luna ha una sua dignità. Nel frattempo National Geographic ha incaricato gli autori di Costruzioni impossibili di trovare una soluzione per evitare lo sfacelo dei due figoni del pianeta. Stamani come al solito mi sono messo il contorno occhi, perchè nonostante ancora nessun capello bianco, il dubbio che il peso degli anni mi trascini giù gli occhi comincio ad avercelo (linea effegilab uomo, notevole). Nel mettermi la cremina magica ho pensato a quanto siamo fortunati sulla terra rispetto ai marziani che tra un po’ li troveremo tutti a fare nudismo all’Alberese e li riconosceremo perchè saranno tutti “mosci”, abbattuti dalla forza di gravità. Tra lunamoti e martemoti (e poi venitemi a dire che gli scienziati non hanno fantasia) io vinco la ruga con la crema e mangio la rughetta con la toma. E la vita è meno amara. Colonna sonora: Life on Mars? By David Bowie