“Cosa regalo a Marco? E a Lucia? E a Gianni?”. Più o meno inizia così la “missione regalo” ed è accompagnata dalla musichina di mission impossible. Se prima cominciava intorno al 20 dicembre, ora il tempo a disposizione si è dilazionato. Si parte più o meno da ottobre, con le prime vetrine agghindate. Persino a Foiano della Chiana hanno messo le luminarie a inizio novembre, “per portarsi avanti” hanno detto.
E così caccia al regalo, anche in tempi di “grisi”, tanto c’è la tredicesima. C’è addirittura chi ha risolto il problema del lastminute. Con i voucher che acquisti sui vari Groupon puoi dare il regalo di Natale a ferragosto, tanto vale 6 mesi. Così in spiaggia, tra una sangria e un cuore di panna, sfoggi la busta con le renne con dentro il week-end in montagna. I più originali però sanno cosa devono fare per tempo. E così Mauro ha regalato a Gina una stella. Una stella, sì, non di cartone, non di carta, o di plastica, o da mangiare. Una stella vera e l’ha pure pagata 200 euro pensando di aver fatto un affarone. “Gina, ma come non la vedi? è quella lassù vicino alla strisciata che ha lasciato l’aereo”. No, Gina non la vedrà mai, però c’è un certificato che attesta che è tua e, per ora, non devi pagarci nemmeno l’Imu. C’è anche chi, sempre per tempo, regala oggetti incisi. Il più classico è diventato l’ipod, ma puoi fare incidere di tutto, anche il porta rotolo di carta igienica (in questo caso la frase più cool è “amore, di te mi piace tutto”). A parte che ormai l’incisione è démodé. E poi smettetela, o voi fidanzatini sdolcinati, di scrivere “ti amo” firmato col nome perchè prima o poi vi lascerete comunque e ci saranno rifiuti speciali da smaltire. Non si regalano profumi, a meno che non si sappia che è quello giusto. Inutile quindi, signora vicina di casa, che ogni anno mi rifili la boccetta di dopo barba della Lotto. Mai indumenti, la taglia è sempre sbagliata, fino al 7 gennaio i negozi non riaprono e i 7 giorni di tempo per poterlo cambiare sono nel frattempo scaduti. Ricitando i siti che vendono i “futures” del regalo, evitate di acquistare una pulizia del viso solo perchè è in super offerta, non è molto carino come dono. Mai regalare un fine settimana alle terme per due se non sapete che la persona è saldamente accoppiata, rischiate di creare depressioni natalizie. L’intimo da battaglia per la partner in genere equivale a dire “cara, l’amante non l’ha gradito” o peggio “cara, per una sera evitami youporn”. Si potrebbe andare avanti per ore, ma è invece arrivato il momento di uscire, andare al solito negozio e far incartare guanti e sciarpe per tutti. Colonna sonora: O è Natale tutti i giorni By Luca Carboni e Jovanotti (orrenda cover italianizzata della mitica More than word degli Extreme ndr)
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