Da un recente sondaggio compiuto da me medesimo su un campione di dieci (10) coppie regolarmente certificate su facebook alla voce “situazione sentimentale”, ho scoperto che quello che ai miei occhi appare inconcepibile, diventa per loro il sale del rapporto, il fiato che alimenta il fuoco della loro passione, il cupido che ogni giorno trafigge i loro cuori ecc ecc ecc…

In particolare mi sto riferendo agli oggetti/cose/utilità che lui lascia a casa di lei tanto per dire “se rimango da te non sono costretto a dormire con la tua camicia da notte”. Cinque fondamentali che troverete nelle case delle dieci lei delle mie dieci coppie.

 

  • Pantofole. Potrebbero essere quelle di un hotel, ma lui non viaggia. Sono quelle modello pattina rubate a casa della mamma, iscritte all’asi
  • Shampoo. Visto che lei è gelosa dei suoi, lui andrà al discount e si comprerà tutto in uno che costa di meno (ph 12)
  • Accappatoio. E’ quello usato da bambino: uscendo dalla doccia avrete lui coperto a malapena da una spugna che sembra essere passata da Mururoa durante i test
  • Angolo biancheria. La metà della metà di un cassetto del bagno. Vi si trovano slip bianchi con l’elastico smollato
  • Biscotti. Lei mangia solo kamut soffiato, lui ha bisogno di carboidrati dal mattino: pacco da 750 grammi + 250 gratis di tarallucci tarocchi che dopo la prima colazione diventeranno inevitabilmente stantii

 

Il vero protagonista, tuttavia, lo si può trovare sotto al cuscino: un pigiama di flanella con l’orsacchiotto all’altezza del cuore. Il segreto dell’amore eterno. Colonna sonora: Nothing else matters By Metallica

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

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