Non so se è stato il vino di ieri sera, oppure diamo la colpa al tempo, fatto sta che dopo anni non ho sentito la sveglia e ho tirato lungo. Un segnale? Come un segnale dovrebbe essere il fatto che proprio oggi apro il giornale e trovo l’indagine dello Sleep Assessment and Advisory Service (Londra) sulle posizioni durante il sonno (quelle del kamasutra del fai da te). Non è finita qui: apro la posta e mi arriva un comunicato della americana National sleep foundation (perchè esiste una Fondazione per tutto e per tutti) che lancia alcune regole per un sonno sicuro (tra cui alla fine, imprescindibile, quella di acquistare un materasso di una certa marca).
Sembra una barzelletta: ci sono un americano e un inglese a letto… Secondo l’inglese solo il 5% delle persone cambia posizione durante il sonno, ciò vorrebbe significare “prendere posizione” e quindi in base a come dormi si possono sapere dettagli importanti sulla tua personalità. Sono state individuate 6 posizioni e per ognuna un profilo esistenziale.
* A stella di mare: quella di braccio di ferro che sogna Olivia modello Barbie
* Fetale: chi dorme così fuori fa il duro, ma dentro è molle, come uno stracchino andato a male. Ci dormirebbero soprattutto le donne….
* A tronco: la posizione degli ingenui, dei compagnoni, di quelli che puoi prendere per il culo
* Del cercatore: normalmente adottata da appassionati di funghi e tartufi, denota un atteggiamento cinico. Tipica di chi ci mette 6 giorni a scegliere un paio di scarpe
* Del soldato: steso intirizzito, quella di chi pensa che la vita sia lo schema a puntini delle parole crociate
* In caduta libera: di chi è incazzato anche mentre dorme e sogna che vorrebbe essere pavarotti e cadere di culo sopra chi gli sta antipatico
Per dormire in queste posizioni esilaranti serve addormentarsi. Ecco l’americano allora che dice che quasi tutti gli intervistati dichiarano di dormire almeno due notti a settimana. La ricerca è molto innovativa. Per dormire il 93% degli intervistati vuole un cuscino, un materasso e delle lenzuola pulite, oltre al silenzio. E io che pensavo che gli americani dormissero solo in piedi nel tragitto della metropolitana alle 8 di mattina… Le scoperte non sono finite. L’indagine scientifica riporta che il 91% degli intervistati sarebbe disturbato nel sonno dal suono della sveglia. Pausa di riflessione. Più del 50% dormirebbe male per colpa del partner. La conclusione di queste scopertone del secolo: la prossima volta che vi volete accoppiare assicuratevi di dormire in posizioni che vanno a incastro, altrimenti date la colpa al materasso. Colonna sonora: Sleep don’t weep By Damien Rice